Stadio: preoccupa la demolizione del Meazza

Il giorno dopo l’avvio del Dibattito pubblico sul nuovo stadio di San Siro, non si spengono dubbi e polemiche sul progetto presentato da Milan e Inter. Dubbi che riguardano anche il Comune di Milano: «Sul cantiere del vecchio e nuovo stadio siamo tutti molto preoccupati», ha detto oggi l’assessore al Verde del Comune di Milano, Elena Grandi a margine di un convegno sulla qualità dell’aria organizzato nell’ambito del Forum Ambiente del Comune all’Acquario Civico. «La demolizione del vecchio stadio ha un impatto molto molto serio – ha continuato l’assessore – quindi anche su questo dovremmo ragionare, al di là del fatto che un cantiere si può o non si può modificare. Il tema grosso del nuovo stadio è soprattutto quello, cioè la demolizione di uno stadio che comporterà movimento terra, creazione di polveri sottili, inquinamento ambientale oltre a tutto il resto. C’è un dibattito aperto in corso», ha aggiunto. «Sicuramente», ha concluso quindi Grandi, rispondendo alle critiche mosse dai comitati pro San Siro «ci vuole più verde profondo, come ci vuole più verde sui tetti. Ci vogliono pannelli fotovoltaici e pompe di calore per ridurre il consumo di energie fossili e andare verso quelle rinnovabili. Servono gli alberi ma certamente se avessimo una città in cui i tetti sono verdi e con pannelli fotovoltaici, avremmo cambiato di molto la nostra città».

Sala: «Su San Siro ho fatto rispettare le regole ai club»

Sul tema è intervenuto anche il sindaco Giuseppe Sala, anche lui presente all’incontro: «Se la critica è che la distruzione di San Siro porta un pericolo ecologico, accetto la critica», detto durante il convegno, «Con le squadre io ho fatto rispettare le regole» ha poi aggiunto, «Ho passato tutta la prima fase invitandoli a mettere a posto San Siro. Ci abbiamo messo due anni a fare approvare alle squadre il rispetto delle regole».

Chi invece ha manifestato apertamente le proprie critiche durante il Dibattito pubblico è stato il consigliere comunale verde Carlo Monguzzi, il quale ha ricordato come di fatto ancora non esista un progetto vero e proprio di stadio. Del resto, lo stesso delegato del Milan, Giuseppe Bonomi, nella stessa sede ha annunciato come «si stia presentando non un progetto per lo stadio di San Siro, ma un progetto di rigenerazione urbana dell’intera area di San Siro».

Intanto online sono esplose le prese in giro dopo l’ultimo rendering dello stadio diffuso durante il Dibattito Pubblico. Al centro delle ironie, l’impianto situato in mezzo a un verde lussureggiante, «Uno stadio nella foresta amazzonica», hanno scritto in molti si Twitter…