Juventus, Conte si infuria per le voci sul suo ritorno

Che la Juventus sia a un bivio, si sa. E la sfida con il Bologna di domenica sera sarà un appuntamento col destino. Ma le voci che lo danno di ritorno “a casa” a spese di Max Allegri fanno infuriare Antonio Conte. E rischiano di togliere, se possibile, ancora più serenità all’ambiente.

Conte: «Mancanza di rispetto per me e il tecnico della Juventus»

«Le voci su un mio ritorno alla Juve? E’ una cosa incredibile, penso che ci sia un mancanza di rispetto per il tecnico della Juve e per me dal momento che lavoro al Tottenham». Antonio Conte allontana i rumors su un suo possibile ritorno in bianconero per la prossima stagione parlando in conferenza stampa in vista del derby londinese con l’Arsenal in programma sabato alle 13.30. «Abbiamo appena iniziato la stagione – ha aggiunto – Abbiamo parlato tante volte di questo argomento e ho sempre detto che sono felice e mi sto godendo questa esperienza qui. Abbiamo tutta la stagione per trovare la soluzione migliore per la società e per me. Ho un ottimo rapporto con il presidente e con Fabio Paratici. Non vedo problemi per il futuro». Il contratto dell’ex ct della nazionale con gli Spurs è in scadenza nel giugno 2023: vorrà dire qualcosa?

Paul Pogba, dichiarazione d’amore per i colori bianconeri

Ma la storia fra Conte e la Juventus non è tutto. Per fortuna, qualcosa che scalda il cuore della Juventus c’è. E’ Paul Pogba. Quando ritornerà, potrà dare una mano alla squadra. Per ora, fermato dall’infortunio, è una specie di oggetto misterioso. Intanto, però, in una intervista a GQ, dice parole d’amore: «Il ritorno alla Juve? A me piace pensare e dire che è il mio cuore che ha fatto la scelta. Era anche forse il momento giusto per tornare qua. Gli ultimi tre anni a Manchester, condizionati anche dagli infortuni, non sono andati come volevo, non è un mistero. Ho pensato che se a questo aggiungevamo il fatto che anche la Juve arriva da due anni in cui non ha vinto lo scudetto, era una bella sfida per entrambi. E forse era il momento giusto per ritrovarci e provare a riprenderci il posto che ci spetta, a me e alla Juve. E soprattutto per tornare a vincere».

Nazionali rientrati. Tutti al lavoro verso Bologna, Maccabi e Milan

Quanto al campo, testa bassa e lavorare per la sfida di domenica sera contro i felsinei guidati da Thiago Motta. Sarà il primo di una serie di impegni ravvicinati che la prossima settimana vedranno i bianconeri affrontare prima il Maccabi Haifa (mercoledì 5 ottobre) in casa e poi il Milan, a San Siro (sabato 8 ottobre). Il gruppo ha visto il rientro anche dei nazionali Bonucci, Danilo, Bremer, McKennie, Kostic e Vlahovic. Giovedì mattina il lavoro sul campo è stato incentrato su esercitazioni tecniche su finalizzazione con sviluppo della manovra avanzata e su un lavoro specifico per reparti con focus sulla fase difensiva. Per venerdì, antivigilia del match contro i felsinei, l’appuntamento è fissato nuovamente per il mattino.