Film al cinema: tra Dante e Anna Frank

Diversi i film in uscita nelle sale. Tra Dante e Anna Frank c’è spazio magari per una commedia corale, con tanto di viaggio (mentale e geografico) nella Città eterna. Innanzitutto, da non perdere il “Dante” di Pupi Avati, con Sergio Castellitto (nei panni di Boccaccio), Alessandro Sperduti, Enrico Lo Verso, Carlotta Gamba, vero atto d’amore del regista verso i Sommo Poeta.

Il film, ricco di intuizioni e di entusiasmo, si cala nel 1350. Dopo la morte di Dante, Boccaccio riceve il compito di consegnare alla figlia dell’Alighieri 10 fiorini d’oro “risarcimento tardivo dell’ingiustizia patita”. Giovanni, onorato del compito, si mette in viaggio e ripercorre i luoghi che Dante ha attraversato durante l’esilio.

Boccaccio incontra alcuni personaggi che hanno conosciuto Dante o che hanno assistito alla sua morte, ripercorrendo così in una serie di flashback la vita del sommo poeta da quando, bambino, aveva perso la madre, fin all’incontro con Beatrice e alla sua prematura scomparsa, l’amicizia con Guido Cavalcanti, l’impegno politico e l’esilio.

Boccaccio giunge infine a Ravenna, dove potrà incontrare Suor Beatrice che, inizialmente contraria a vederlo poiché giunge come emissario dei fiorentini che esiliarono il padre, consentirà poi all’incontro con lui, che le confessa di considerare Dante come un padre.

L’attuale film di Paolo Virzì

Dal Medioevo si passa ai giorni nostri con “Siccità” di Paolo Virzì. Protagonisti della commedia Silvio Orlando, Valerio Mastandrea, Elena Lietti, Tommaso Ragno. Siamo a Roma dove non piove da tre anni e la mancanza d’acqua stravolge regole e abitudini. Le esistenze dei protagonisti sono legate in un unico disegno beffardo e tragico, mentre cercano ognuno la propria redenzione.

“Anna Frank e il diario segreto”

Per tutta la famiglia il lungometraggio d’animazione “Anna Frank e il diario segreto” di Ari Folman, capace di entrare in una dimensione magica nonostante l’intento fortemente didattico. Amsterdam, a un anno da oggi. Nel museo dedicato ad Anna Frank un temporale infrange la teca dov’è custodito il diario della ragazzina ebrea morta in un campo di concentramento dopo aver vissuto per 2 anni nascosta con la famiglia nell’attico di una palazzina della città olandese.

Dalle pagine del diario “liberato” si materializza Kitty, amica immaginaria con cui Anna conversava…