Consumi
1:57 pm, 29 Settembre 22 calendario

Consumi, il grido degli esercenti: la ripresa slitta al 2025

Di: Redazione Metronews
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Consumi, il grido degli esercenti la ripresa slitta al 2025. Lo afferma Confesercenti, commentando l’ok del governo alla Nota di aggiornamento del Def. «Prospettive in netto peggioramento – si legge in una nota – La Nadef approvata dal governo descrive un quadro congiunturale che dà misura dell’intensità del rallentamento in atto. Un quadro che vede particolarmente penalizzati i consumi: il forte rallentamento atteso per il 2023 comporta posporre addirittura al 2025 il recupero dei livelli di spesa pre-pandemica. Alla fine del prossimo anno, mancheranno ancora 40 miliardi per tornare al dato del 2019».

Consumi, il grido degli esercenti: la ripresa slitta al 2025

«La flessione degli indici di fiducia dei consumatori, sempre più accentuata, evidenza peraltro – prosegue Confesercenti – come anche queste deboli dinamiche siano a rischio e come la spesa delle famiglie sia esposta a uno scenario di recessione più profonda di quella assunta nei quadri programmatici. Complessivamente, il rallentamento dell’economia è determinato dallo shock energetico e dal rialzo dell’inflazione mondiale. Il rialzo dei tassi di interesse avviato dalle banche centrali è il terzo elemento che in prospettiva porterà ad abbassare i saggi di crescita».

29 Settembre 2022
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