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3:33 pm, 28 Settembre 22 calendario
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Napoli, professore ucciso a scuola: forse una nota il movente

Di: Redazione Metronews
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Potrebbe essere stata una nota il movente dell’omicidio di Marcello Toscano, un insegnante trovato senza vita nel cortile di una scuola di Melito di Napoli. “Non so cosa sia successo ma potrebbe essere stata una nota a scatenare l’ira di qualche ragazzo o qualche genitore”, ha dichiarato il professor Andrea Cipolletti, docente dell’istituto ‘Melissa Bassi’ di Scampia, e amico della vittima.  

Toscano, insegnante di sostegno della scuola media Marino Guarano, a Melito di Napoli, in provincia di Napoli ed ex consigliere comunale di Mugnano, è stato ritrovato senza vita nel cortile della scuola.

Sul corpo sono state trovare ferite riconducibili a un’arma bianca. I carabinieri hanno iniziato le ricerche di Toscano nella serata di ieri, perché i familiari non avevano più sue notizie e avevano allertato i carabinieri. Indagini in corso da parte dei Carabinieri che hanno acquisito diverse immagini dalle telecamere presenti in zona.

Il cugino: “È stato ucciso”

“Mio cugino è stato ucciso, era una persona normalissima. Un padre di famiglia, prossimo alla pensione, era delegato sindacale della Cisl. Sognava di trovare un casolare del Cilento per passare la pensione, il suo sogno è morto un martedì dei fine settembre”. Lo dice a LaPresse Marcello Curzio, il cugino di Marcello Toscano, il professore trovato morto nel cortile della scuola media Marino Guarano, a Melito, in provincia di Napoli. “È un problema di ordine pubblico. È allucinante nel 2022 che si muore accoltellato nel cortile di una scuola. Questa questione deve accendere i riflettori sul quadrante di Napoli. Tra l’altro nella stessa scuola ci sono stati comunque dei precedenti”, a maggio uno studente fu accoltellato in classe, ha concluso.

Sono stati i carabinieri a ritrovare il corpo senza vita di Marcello Toscano, nel cortile della scuola media Marino Guarano di Melito di Napoli, in provincia di Napoli. Il figlio della vittima si è presentato in caserma a Mugnano, paese della provincia partenopea, che confina con Melito, per denunciare la scomparsa del padre. Le ricerche da parte dei carabinieri sono partite immediatamente. In serata, intorno alle 21.30, la figlia del professore ha individuato l’automobile del padre nei dintorni della scuola e ha avvisato i carabinieri della caserma di Mugnano.

Sul posto è arrivata una pattuglia della stazione di Melito e, dopo essersi fatti aprire il cancello della scuola dai custodi, sono entrati, da soli, all’interno. Dopo aver ispezionato tutti i locali, i militari hanno ritrovato il cadavere in una aiuola nel cortile.

28 Settembre 2022
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