Inter, Zhang resta al timone e ripiana il buco di bilancio

Conti in rosso, un bel buco di bilancio, ma Steven Zhang vuole restare saldo al timone dell’Inter. Questo, almeno, è ciò che appare dopo l’approvazione del bilancio 2021/2022 da parte del cda della Beneamata.

Nel bilancio dell’Inter un passivo di 140 milioni

Il dato dolente, ossia le perdite a quota 140 milioni (seppur più lievi di 105 milioni rispetto al ‘21), è seguito da altri numeri buoni, come la crescita dei ricavi e del pubblico. E dalle rassicurazioni della proprietà: «L’azionista di maggioranza ha già manifestato il proprio impegno formale a sostenere il gruppo garantendone il supporto patrimoniale». Il che significa che Suning metterà mano al portafogli.

Zhang e Suning annunciano aumento di patrimonio e rilancio

E non solo: «Rimangono saldi i due obiettivi primari del club: il mantenimento della competitività della squadra ai più alti livelli in ogni manifestazione e il rafforzamento della propria posizione finanziaria». Basterà tutto ciò a placare i tifosi che avevano invitato il presidente ad andarsene? Zhang, intanto, è alle prese anche con grane legali: come la richiesta di rivalersi sul suo stipendio da presidente (ma Zhang lo sarebbe a titolo gratuito) da parte dei creditori della China Construction Bank. E grane di “mercato”, visto che il miliardo e 200 milioni chiesti per vendere il club hanno fatto scappare tutti.

Sabato arriva la Roma, Brozovic ko. E Skriniar si difende

Zhang e il bilancio non sono l’unica pietanza del piatto. Quanto al campo, dopo la pausa delle Nazionali si avvicina Inter-Roma di sabato alle 18 (arbitra Massa). Brozovic, azzoppato nella sfida di Nations League giocando con la sua Croazia contro l’Austria (lesione parziale dei muscoli della zona posteriore della coscia) è fuori causa, e comunque sarebbe squalificato. Un’assenza importante. Forse tocca ad Asllani? Da segnalare l’intervento di Skriniar a DAZN: «Prendiamo troppi gol? Non è solo colpa della difesa…».