Museo Egizio Torino
11:59 am, 27 Settembre 22 calendario
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Il Papiro dei Re restaurato in mostra al Museo Egizio

Di: Redazione Metronews
Papiro dei Re
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Torna in esposizione, fino al 21 novembre, al Museo Egizio di Torino, il Papiro dei Re, dopo un’opera di ricerca e restauro. Frutto di una collaborazione internazionale tra il capoluogo piemontese, Copenaghen e Berlino. Nel giorno in cui il mondo dell’egittologia celebra il bicentenario della decifrazione dei geroglifici fatta da Jean Francois Champollion grazie alla stele di Rosetta, il Museo Egizio accende i riflettori su uno dei papiri della sua collezione più celebri al mondo. Anche noto come Turin King List, l’unica lista reale d’epoca faraonica scritta a mano su papiro che sia giunta fino a noi.

Il Papiro dei Re e Champollion

Il Papiro dei Re è un reperto che ha una storia “torinese” bicentenaria, che si incrocia con quella delle origini dell’egittologia. Tra i primi a riconoscerne l’importanza e a descriverlo fu proprio Champollion. L’egittologo nel 1824 fu a Torino e vi si trattenne 9 mesi per studiare le collezioni dell’Egizio. I frammenti su cui mise le mani Champollion quasi due secoli fa però erano circa una quarantina.

Il Papiro dei Re è protagonista di un allestimento dedicato, in una nuova sala al primo piano del museo. Insiema a una installazione interattiva e un’infografica che narrano la storia del manoscritto, giunto a Torino nel 1824 con la collezione Drovetti. E composto da circa 300 frammenti, assemblati in circa 200 anni grazie all’impegno di diversi studiosi.

Gli studi di Kim Ryholt alla base del restauro

Un nuovo allestimento temporaneo, reso possibile grazie al sostegno degli Scarabei, Associazione Sostenitori Museo Egizio e della Consulta per la Valorizzazione dei Beni artistici e Culturali di Torino. Alla base del restauro, ci sono gli studi pluriennali di Kim Ryholt, egittologo dell’Università di Copenaghen, che ha elaborato una nuova ricostruzione del manoscritto. Il tutto lavorando a stretto contatto con Rob Demarèe, egittologo dell’Università di Leiden. Sotto la supervisione di Susanne Topfer, responsabile della Collezione Papiri del Museo Egizio.

A mettere le mani sul Papiro dei Re per 10 settimane a Torino è stata una delle massime esperte al mondo di restauro di papiri, con all’attivo 46 anni di esperienza. Ovvero: Myriam Krutzsch dell’Agyptisches Museum und Papyrussammlung der Staattlichen Museen zu Berlin. Museo diretto da Friederike Seyfried, membro del comitato scientifico del Museo Egizio, che ha sostenuto il progetto di restauro, distaccando a Torino la decana dei conservatori e restauratori della collezione tedesca di papiri.

27 Settembre 2022
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