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5:11 pm, 23 Settembre 22 calendario

Carabinieri, a Vicenza summit con le gendarmerie di 4 paesi

Di: Redazione Metronews
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In un’ottica di cooperazione internazionale, il 23 settembre l’Arma dei Carabinieri ospiterà a Vicenza, presso il Centro di Eccellenza per le Stability Police Units (CoESPU), l’importante conferenza quadripartita di Vertice (G4), un’iniziativa di cooperazioni multilaterale tra le gendarmerie e forze di polizia a statuto militare di 4 paesi (Francia, Italia, Spagna e Portogallo). Oltre all’Arma, parteciperanno all’incontro la Gendarmerie Nationale francese, la Guardia Civil spagnola e la Guardia Nacional Repubblicana portoghese, sulla scia di un comune percorso finalizzato all’analisi delle attuali esigenze di collaborazione.

Le Istituzioni che si riuniranno a Vicenza collaborano da anni per facilitare, nel rispetto degli accordi internazionali vigenti e delle normative nazionali, lo scambio di informazioni ed esperienze nei settori delle risorse umane, dell’organizzazione di servizi, della tecnologia, della logistica e degli affari internazionali.

Nel corso del vertice sarà dato particolare risalto a tre tematiche: la formazione congiunta, per la condivisione di strumenti e conoscenze; la tutela ambientale, cui l’Arma è particolarmente attenta essendo la più grande forza di polizia europea nello specifico settore; lo scambio di buone pratiche in ambito cyber, per restare al passo con le sfide tecnologiche e del metaverso.

L’Arma dei Carabinieri sarà rappresentata dal Comandante Generale, Gen. C.A. Teo Luzi, il quale si interfaccerà con gli omologhi francese, Général d’Armata Christian Rodriguez, Directeur général de la Gendarmerie Nationale Française, spagnolo, María Gàmez, Director General de la Guardia Civil e portoghese, Generale C.A. Rui Manuel Carlos Clero, Comandante Geral da Guarda Nacional Republicana, nella ferma convinzione che il futuro europeo e mondiale non possa prescindere dai più sinceri propositi di cooperazione internazionale.

Tutela ambientale

Dopo aver trattato l’argomento della formazione congiunta, i vertici delle quattro forze di polizia si sono soffermati sulla tutela dell’ambiente. L’Arma dei Carabinieri, la più grande polizia ambientale d’Europa, ha convenuto con le paritetiche Istituzioni sulla necessità della promozione di una comune visione strategica in ambito internazionale, tramite lo svolgimento di riunioni periodiche finalizzate a verificare la fattibilità di una linea d’azione unitaria.

Lo sviluppo di progetti volti a tutelare l’ambiente prevedrà un impegno congiunto e la possibilità di chiedere appositi finanziamenti all’Unione Europea. In ambito tecnologico, saranno condivise e sviluppate le conoscenze tecnico-informatiche di settore: in tal senso, il Comando Unità Forestali, Ambientali e Agroalimentari dei Carabinieri ha proposto due progetti per la repressione degli incendi boschivi e l’uso delle tecnologie per contrastare il traffico illecito di legname.

L’importanza della cooperazione passa anche dalla condivisione e lo scambio di esperienze e iniziative comuni: tale spirito potrebbe condurre alla costituzione di task force congiunte di specialisti, per i primi interventi in ambito internazionale in situazioni che necessitino di elevate competenze tecniche in materia ambientale.

Il terzo step della conferenza riguarderà lo scambio di buone pratiche in ambito cyber, per restare al passo con le sfide tecnologiche e del metaverso.

23 Settembre 2022
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