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6:22 pm, 19 Settembre 22 calendario
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Aborto: Marrone, dopo i pro-vita, chiama la Novax De Mari

Di: Redazione Metronews
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Un congresso in Regione sull’aborto con le associazioni pro-vita, affiancate della pasionaria Novax, Silvana De Mari. È l’ultima provocazione dell’assessore regionale di Fratelli d’Italia, Maurizio Marrone, che oggi ha annunciato il convegno per il 26 aprile, dal titolo «La salute delle donne: conseguenze fisiche psicologiche e sociali dell’aborto». Tra i relatori,  il pastore Nicola Giardiello,  fondatore di Obiettivo Famiglia, Francesca Romana Poleggi, di Pro-Vita & Famiglia Onlus e De Mari, naturalmente, aprendo le polemiche. Marrone, che già aveva suscitato più di un imbarazzo anche tra i propri alleati con i fondi dati alle donne che decidono di non abortire, oggi ha alzato la posta, invitando De Mari, medico Novax sospeso perché si era rifiutata di vaccinarsi, con alle spalle una condanna per omofobia a causa delle sue posizioni contro gli omosessuali («Le associazioni Lgbt sono crimini contro l’umanità», disse).

Il capogruppo di Luv in Consiglio regionale, candidato alla Camera per Alleanza Verdi Sinistra, Marco Grimaldi ha chiesto al presidente Alberto Cirio di «impedire il convegno e di revocare all’assessore le deleghe alle politiche socio-sanitarie». «Marrone – sostiene Grimaldi – aspetta il giorno dopo il voto per portare il convegno fin dentro la Sala Trasparenza della Regione e spalancare le porte delle istituzioni ad antiabortisti e no vax, addirittura una dottoressa radiata dall’ordine. Chiedo al presidente Cirio – aggiunge – di revocare le deleghe sulle politiche socio-sanitarie all’assessore Marrone: si domandi se una donna potrebbe mai credere che la sua salute sia tutelata da costui». Per Grimaldi «Cirio non può permettere che gli spazi della Regione ospitino personaggi eversivi come Silvana De Mari, autorizzandoli a diffondere messaggi sessisti, omofobi, violenti e contrari a ogni dato scientifico dalle sedi istituzionali. Siamo oltre i limiti della vergogna e dell’accettabile», conclude.

«Altro che garanzia del rispetto della 194, l’assalto ai diritti è già programmato per il giorno dopo le elezioni», hanno rincarato i candidati di + Europa Riccardo Magi e Silvja Manzi, «Fratelli d’Italia getta la maschera prima di raggiungere il traguardo. Il convegno organizzato con le associazioni `pro-vita´ dall’ineffabile assessore Maurizio Marrone, dà l’esatta misura di cosa potrà aspettarci in caso di vittoria del centrodestra. Nessuna considerazione per la libertà di scelta, in questo caso delle donne».

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19 Settembre 2022
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