Ritorno al cinema tra Depardieu, Neeson e Cruz

Tra noir, dramma e mistero si muove lenta la ripresa del cinema nelle sale italiane. Fra i titoli da segnalare per questa settimana “Nido di vipere”, neo-noir del coreano Kim Yong-Hoon che strizza l’occhio al grande cinema dei fratelli Coen. Nel film i destini di quattro miserandi s’intrecciano e il colore dei soldi diviene rosso-sangue in un puzzle di vite grottesche. Intrattiene con mestiere!

Tra Maigret e Memory

Tre forti identità, ovvero Leconte, Depardieu e Simenon, per un godibile “Maigret”. Il pluripremiato regista Patrice Leconte dirige l’imponente Géarard Depardieu nei panni del commissario parigino con la pipa che cerca di “scoprire la verità senza fare troppo male a nessuno”. Liberamente tratto dal romanzo di Georges Simenon “Maigret e la giovane morta”, il film annovera nel cast anche le attrici Jade Labeste, Mélanie Bernier e Aurore Clément.

Sul fronte action, arriva “Memory” che segna il ritorno di Liam Neeson. Nel film di Martin Campbell (con le star Guy Pearce e Monica Bellucci, remake de “La memoria di un assassino”), un killer su commissione diventa bersaglio dopo essersi rifiutato di portare a termine uno sporco lavoro per una pericolosa organizzazione criminale.

“L’immensità” al cinema

Dopo il passaggio a Venezia, sbarca nelle sale “L’immensità” di Emanuele Crialese, con Penélope Cruz, Vincenzo Amato, Luana Giuliani, Patrizio Francioni. Adriana si fa chiamare Andrea e cerca il ragazzo che è in lei. Nata fanciulla Adri reclama un’altra identità che sente nell’intimo, oltre l’involucro apparente che lo specchio le rimanda continuamente… “L’immensità” soffre una certa timidezza narrativa che Crialese ha nel narrare di se stesso e della propria storia. Comunque da vedere!