economia
11:10 am, 12 Settembre 22 calendario

Industria, produzione luglio a +0,4%. Ma nei tre mesi è calo

Di: Redazione Metronews
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A luglio si stima che l’indice destagionalizzato della produzione industriale aumenti dello 0,4% rispetto a giugno. Nella media del periodo maggio-luglio il livello della produzione diminuisce dell’1,6% rispetto ai tre mesi precedenti.

Industria, a luglio produzione sale solo rispetto a giugno

Secondo  l’Istat, l’indice destagionalizzato mensile cresce su base congiunturale solo per i beni strumentali (+2,0%), mentre diminuisce per i beni di consumo (-0,7%), i beni intermedi (-0,6%) e l’energia (-0,5%). Corretto per gli effetti di calendario, a luglio 2022 l’indice complessivo diminuisce in termini tendenziali dell’1,4% (i giorni lavorativi di calendario sono stati 21 contro i 22 di luglio 2021). Crescono l’energia (+3,2%) e i beni di consumo (+1,0%); diminuiscono, invece, i beni strumentali (-2,0%) e, in misura più marcata, i beni intermedi (-4,4%).

Tra i settori di attività economica che registrano variazioni tendenziali positive si segnalano la fabbricazione di coke e prodotti petroliferi raffinati (+15,0%), la produzione di prodotti farmaceutici di base e preparati farmaceutici (+3,3%) e la fornitura di energia elettrica, gas, vapore ed aria (+2,8%). Le flessioni più ampie si registrano nella metallurgia e fabbricazione di prodotti in metallo (-8,1%), nella fabbricazione di articoli in gomma e materie plastiche (-6,8%) e nella fabbricazione di prodotti chimici (-3,8%).

Dinamica negativa nei 3 mesi

“La produzione industriale cresce lievemente a luglio in termini congiunturali dopo la flessione osservata nei due mesi precedenti. È, tuttavia, negativa la dinamica congiunturale nella media degli ultimi tre mesi. Tutti i principali settori di attività sono in calo, ad esclusione dei beni strumentali”. Lo evidenzia l’Istat.

“Le prospettive per i prossimi mesi mostrano un possibile ridimensionamento dei ritmi produttivi. La produzione industriale di luglio ha segnato un modesto rialzo congiunturale e, ad agosto, la fiducia delle imprese ha registrato un’ulteriore calo, più accentuato tra le imprese manifatturiere e delle costruzioni”. E’ quanto sottolinea l’Istat nella nota mensile sull’andamento dell’economia italiana. Il quadro internazionale, sottolinea l’Istituto di statistica, “resta caratterizzato da elevati livelli di inflazione e di incertezza legati alla crisi geopolitica e al conseguente aumento dei prezzi dei prodotti energetici. In Italia, nel secondo trimestre il Pil ha segnato un deciso incremento, superiore a quello dell’area euro, sostenuto dalla domanda interna al netto delle scorte. La domanda estera netta ha fornito un contributo negativo e la bilancia commerciale è peggiorata ulteriormente”.

12 Settembre 2022
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