Rogo San Giuliano, per l’Arpa diossine sotto soglia di allarme

Le concentrazioni di diossine nell’aria di San Giuliano Milanese, dopo l’incendio alla Nitrolchimica, sono «sotto il valore indicato dalle linee guida Oms». A comunicarlo è l’Arpa Lombardia, dopo che questa mattina il laboratorio ha rilasciato i risultati dei primi due campioni di aria relativi ai monitoraggi effettuati tra il 7 e l’8 settembre. Il primo ha registrato 0.128 pgTEQ/m3, mentre il secondo campione 0.022 pgTEQ/m3. Secondo le Linee Guida per l’Europa dell’Oms, concentrazioni nell’aria maggiori di 0.3 pgTEQ/m3 sono indicative di una sorgente locale che necessita di essere individuata e controllata. I valori si sono dunque attestati al di sotto di questa indicazione.

I monitoraggi di Arpa continuano

Per quanto riguarda gli IPA (idrocarburi policiclici aromatici), la concentrazione di benzo(a)pirene – B(a)P (l’unico congenere normato che prevede un limite: 1 ng/m per la sua concentrazione media annuale), i valori sono risultati in entrambi i siti inferiori al limite di rilevabilità strumentale, sia in fase gas che in fase particolato.Un altro aggiornamento verrà inviato dopo la conclusione delle analisi in corso per la determinazione del parametro PCB.
Nei prossimi giorni saranno via via comunicati i valori relativi ai campionamenti effettuati nei giorni successivi, fino al termine del monitoraggio dei microinquinanti.