PREMIER LEAGUE
5:29 pm, 8 Settembre 22 calendario

Cosa c’è dietro l’esonero di Tuchel dal Chelsea

Di: Redazione Metronews
Tuchel Chelsea
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L’esonero di Tuchel dal Chelsea era già stato deciso. Forse addirittura da settimane. La decisone -che poi è stata comunicata all’interessato con una fredda videochiamata- sarebbe stata operativa prima della sconfitta per 1-0 contro la Dinamo Zagabria in Champions League. E tutto questo, come fa notare in Inghilterra il Daily Mail, dopo avergli affidato oltre 300 milioni di sterline da investire in una faraonica campagna acquisti in estate. Un corto circuito che si spiega solo con il rapporto ormai deteriorato con lo spogliatoio e con la nuova proprietà.

Tuchel, rapporto deteriorato con tutti

Tuchel infatti -giova ricordarlo- è stato licenziato nonostante abbia portato la squadra alla gloria della Champions League nel 2021 e abbia affrontato le conseguenze della turbolenta fine del regno dell’ex proprietario Roman Abramovich. Avrebbero, in pratica, dovuto fargli un monumento.

E invece Todd Boehly e Behdad Eghbali, nuovi proprietari, hanno cominciato ad allontanarsi da lui in estate, quando il tecnico tedesco ha fatto la barricate per non far arrivare a Londra un giocatore non esattamente sconosciuto: Cristiano Ronaldo.

Le fondamenta dello spogliatoio

La proprietà lo voleva e avrebbe voluto farlo arrivare, CR7. Ma lui no. «Rovina lo spogliatoio», avrebbe detto per motivare il suo niet che non ammetteva repliche. Peccato che poi proprio lo spogliatoio abbia cominciato a scavargli la fossa. Dicono in Inghilterra, infatti, che le sue scelte erano da tempo fonte di perplessità da parte dei giocatori. I quali, oltretutto, avrebbero a lungo anche spettegolato sulla vita privata dell’allenatore tedesco.

Tuchel infatti, in seguito alla separazione dalla moglie Sissi, avvenuta nel 2021 dopo 13 anni di matrimonio, è stato paparazzato questa estate in Sardegna. Con chi? Con una ragazza più giovane: tal Nathalie Max. Non che ci sia niente di male: ma i magri risultati sportivi, uniti alla perdita del carisma nello spogliatoio e a qualche gossip sulla vita privata ne hanno ne fatto un bersaglio improvvisamente facile.

Come la stampa britannica questa estate si interessava al nuovo amore del tecnico inglese

Tanto che, farlo fuori, non è stato affatto difficile. Anzi: è bastata una videochiamata mentre era nel parcheggio di Cobram, il centro tecnico del Chelsea, dove stava per fare seguire un allenamento punitivo alla squadra. Solo che la squadra non c’era. Forse già avvertita dalla società. E lui è rimasto nel parcheggio a chiedere una «ultima possibilità» ad una proprietà che invece lo stava licenziando. e che aveva già in mente il sostituto.

Graham Potter favorito come sostituto

Ora è Graham Potter è il favorito guidare il Chelsea. Potter, ex allenatore dello Swansea City e dell’Ostersunds, ha avuto colloqui con i vertici di Stamford Bridge mercoledì, dopo che il Brighton ha dato al 47enne il permesso di incontrarli. Ha conquistato molti ammiratori per il suo stile di gioco accattivante e ha portato il Brighton al quarto posto nella classifica iniziale della Premier League, nonostante il budget ridotto.  Potrebbe essere al suo posto già a partire dal derby che il Chelsea giocherà sabato a Fulham.

 

8 Settembre 2022
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