Venezia 2022
3:00 pm, 7 Settembre 22 calendario

Venezia, le pagelle di D’Antonio alle star in passerella

Di: Redazione Metronews
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CINEMA Alla 79esima Mostra del Cinema di Venezia non poteva mancare l’esperto di look. L’hair stylist Roberto D’Antonio passa in rassegna le star in passerella.

I voti di D’Antonio: Cate Blanchet, promossa

Parte subito da Cate Blanchet: «per me vince su tutte: ha un’eleganza incredibile, è una grande signora e una grande donna e ha la dote, che poche hanno, di essere amata dalla gente ma di mantenere una grande semplicità. Certo, non era bella come l’avevo fatta io l’anno scorso». Promossa, con un pizzico di risentimento per non aver potuto curare personalmente il suo look.

«Penelope Cruz, non pervenuta»

Su Penelope Cruz, D’Antonio non ha dubbi: «direi “non pervenuta”. Lei, che avrebbe da giocare la carta e la forza dell’allure spagnolo e mediterraneo, passa dall’essere troppo condizionata da Hollywood, quindi troppo “baraccona” e americana, alla quasi sciatteria anonima, come si è visto quest’anno sul red carpet». Più che non pervenuta, sembrerebbe proprio bocciata per lo stylist che da 35 anni cura i capelli e lo stile delle dive alla Mostra di Venezia (www.labiennale.org).

Catherine Deneuve, bocciata

Stavolta tocca a Catherine Deneuve: «lo sguardo è sempre quello dei tempi d’oro, ma il look era davvero orrendo – dice senza mezzi termini D’Antonio – Ha un suo parrucchiere storico, ma davvero ho trovato brutto il risultato finale». Bocciata, senza riserve.

Bocciata anche Julianne Moore

Pollice verso anche per la presidente di Giuria, Julianne Moore: «è talmente bella e affascinante, con quel suo unico colore rosso di capelli, che mi aspettavo entrasse in modo forte in passerella stupendo tutti – osserva l’hair stylist – Invece l’ho trovata una “bambina vecchia”, vestita come quelle bambine che si mettono il fiocco nei capelli quando sono già cresciute. Non era lei, che dispiacere, io la amo molto». Fuori un’altra.

La Mostra del Cinema secondo D’Antonio è «troppo rossa»

D’Antonio dice la sua anche sull’edizione 2022 della Mostra: «è un’edizione grandiosa dal punto di vista dell’entusiasmo del pubblico. Si vede che c’era voglia di gioia, di allegria, e questo la rende un’edizione frizzante e bella. Meno però sotto il profilo dell’eleganza in passerella: sembra che la grinta, l’entusiasmo che c’era una volta non ci sia più».

E, se non fosse stato chiaro, incalza spiegando che «è vero che ora tanti divi sono “sconosciuti” al pubblico degli adulti e molto noti ai giovani, e questo va bene, ma sotto il profilo dell’eleganza lascia molto a desiderare. Trovo un bell’aspetto della manifestazione il atto che lo stile gender fluid abbia fatto da padrone. La libertà dei giovani di esprimersi è fondamentale, ed è giusto che si sentano perfettamente a loro agio con loro stessi».

Infine, per concludere “in bonis” se la prende con il rosso: «è qualcosa che deriva dalla tradizione hollywoodiana, dove il rosso impera nei red carpet, ma non è una cosa “nostra”. Dovremmo smetterla di scimmiottare l’America in queste cose perché non ne abbiamo bisogno».

L’ok di D’Antonio ai politici sul red carpet

E a chi gli chiede cosa ne pensa dei politici in passerella D’Antonio risponde: «sono contento, li stimo perché si mettono in gioco e si espongono in un momento non facile del Paese. In questo periodo di pandemia noi imprenditori abbiamo sofferto e lottato, ora se salgono alle stelle prezzi di corrente, gas, e altro, rischiamo davvero una debacle. Spero davvero che ci aiutino a restare a galla e a continuare a garantire l’eccellenza del made in Italy».

L’arrivo di Matteo Salvini e Francesca Verdini

Politici sul red carpet? Detto, fatto. Al Lido è arrivato, infatti, il segretario della Lega, Matteo Salvini, rigorosamente in smoking, accompagnato dalla fidanzata Francesca Verdini con un tailleur grigio scuro, per assistere alla proiezione di Franco Zeffirelli, conformista ribelle della regista Anselma Dell’Olio. Il docufilm è prodotto dalla stessa Verdini. Per Salvini, Zeffirelli «è stato un genio, non sempre sufficientemente apprezzato in patria, come altri grandi non allineati». Chissà cosa pensa D’Antonio dei look del segretario leghista e della sua compagna…

 

 

7 Settembre 2022
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