Teatro Argentina
10:30 am, 1 Settembre 22 calendario
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Teatro Argentina, s’alza il sipario tra Pasolini e Gifuni

Di: Redazione Metronews
Teatro Argentina
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Il 10 settembre si alza il sipario del Teatro Argentina per Il Male dei Ricci. Ragazzi di vita e altre visioni. Lo spettacolo, nato da un’idea di Fabrizio Gifuni dedicato a Pier Paolo Pasolini nel centenario della sua nascita. L’appuntamento è a cura del Teatro di Roma – Teatro Nazionale, rientra nell’offerta estiva 2022. Attraverso un programma di spettacoli e appuntamenti d’arte gratuiti ha aperto le porte delle sale per tornare a vivere la cultura sui palcoscenici del territorio in un viaggio ideale che ricuce il centro alle periferie. 

Teatro Argentina

Lo spettacolo fa parte del programma di Estate Romana 2022. E si inserisce nell’ambito delle iniziative di PPP100 – Roma racconta Pasolini, con Zètema Progetto Cultura.

 A quasi vent’anni da ‘Na specie de cadavere lunghissimo – spettacolo culto, ideato e interpretato dall’attore, con la regia di Giuseppe Bertolucci – Fabrizio Gifuni ritorna sulle pagine pasoliniane. E lo fa con una nuova drammaturgia ideata appositamente per questa occasione.

Ne Il Male dei ricci – Ragazzi di vita e altre visioni, Gifuni affronta il primo romanzo edito dello scrittore – Ragazzi di Vita – interpolato e storicizzato da altri materiali dell’autore. Ovvero Lettere luterane, Scritti corsari, Poesia in forma di rosa, Seconda forma de La meglio gioventù. In questa originale drammaturgia i piani di lettura si moltiplicano e si arricchiscono, dando vita sulla scena a un agone tragico tutto da scoprire.

Ingresso gratuito

La voce/corpo di Gifuni ci porta “dentro” le giornate di questi ragazzi di vita, ci restituisce la loro generosità e i loro egoismi, il comico, il tragico, il grottesco, la violenza di questo sciame umano che dai palazzoni delle periferie si muove verso il centro. In un percorso che è anche un rito di passaggio dall’infanzia alla prima giovinezza. Allo stesso tempo, l’attore-autore ci trascina nell’officina artistica di uno dei più grandi artisti del ‘900, facendone riemergere ferite e travagli di un’intera esistenza.

Lo spettacolo, a ingresso gratuito, è alle ore 20. È possibile ritirare il biglietto al botteghino del Teatro Argentina, dal lunedì al venerdì dalle ore 11 alle 15, per un massimo di 4 biglietti.

1 Settembre 2022
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