Jannik Sinner piega Eubanks e vola al terzo turno

Jannik Sinner è approdato al terzo turno degli US Open battendo il qualificato statunitense Christopher Eubanks, 145mo del ranking, con il punteggio di 6-4 7-6(8) 6-2, dopo due ore e 22 minuti di gioco.

Sinner stende Eubanks e attende Dimitrov o Nakashima

Sabato Sinner dovrà vedersela con il vincente del match tra il bulgaro Grigor Dimitrov, n.19 del ranking e 17 del seeding, e lo statunitense Brandon Nakashima, n.69 Atp.

Jannik: «Il secondo set è stato la chiave della vittoria»

«Bellissima atmosfera, sono contento di aver vinto», ha commentato il 21enne tennista altoatesino, testa di serie numero 11 e 13 Atp, e ha aggiunto: «Il secondo set è stata la chiave: tutti e due abbiamo speso tanto», ha spiegato, «nel tie-break ho cercato di servire al meglio e poi nel terzo è diventato tutto più semplice». Ora il giorno di break: «Giocherò a carte con il mio team, poi un pò di allenamento ma la cosa più importante è dormire: quando giochi tre set su cinque riposare è importante».

Matteo Berrettini contro Murray: «Ho tanta energia»

«Sto bene, ho molta voglia e tanta energia». Parole di Matteo Berrettini dopo il successo sul francese Hugo Grenier, che ha permesso al romano di centrare per la quarta volta di fila il terzo turno allo Us Open. Ad attendere l’azzurro, l’ex numero 1 Andy Murray, da lui già battuto due volte in tre confronti diretti, sempre sull’erba. «Sono state tutte battaglie molto dure. Adesso credo che Andy sia in una forma molto migliore rispetto soprattutto all’anno scorso», ha dichiarato Berrettini in conferenza stampa. «Penso che sarà un gran match, per me non sarà facile. Ma sono fiducioso. Mi è sempre piaciuto giocare qui, ancor di più negli stadi grandi. Sono pronto». I due hanno un buon rapporto: «Non siamo migliori amici ma andiamo d’accordo. Ci alleniamo spesso insieme. Ricordo che da piccolo lo guardavo in televisione, e per me affrontare questo tipo di giocatori è ancora un sogno che si avvera».