Ucraina
6:08 pm, 25 Agosto 22 calendario

Allarme nucleare, disconnessa la centrale di Zaporizhzhia

Di: Osvaldo Baldacci
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La centrale nucleare di Zaporizhzhia è stata, per la prima volta nella sua storia, disconnessa del tutto dalla rete elettrica ucraina. Lo riferisce Energoatom, la società ucraina per l’energia atomica.

La disconnessione è un elemento che fa pensare in merito anche a un possibile allarme nucleare costantemente a rischio per i combattimenti nella zona.

Le accuse ucraine alla Russia

«Oggi, 25 agosto 2022, a causa degli incendi nelle discariche di ceneri della centrale termica di Zaporizhzhia, situate accanto alla centrale nucleare di Zaporizhzhia, l’ultima (la quarta) linea di comunicazione della centrale elettrica nucleare di Zaporizhzhia con il sistema elettrico dell’Ucraina è stata disconnessa due volte», si legge nel comunicato. Le altre tre linee di comunicazione «erano state precedentemente danneggiate durante i bombardamenti russi», afferma l’operatore. Di conseguenza, «due unità elettriche funzionanti della stazione sono state disconnesse dalla rete». «Pertanto, le azioni degli invasori hanno causato una disconnessione completa della centrale elettrica nucleare di Zaporizhzhia dalla rete elettrica, la prima nella storia dell’impianto», conclude Energoatom.

Allarme nucleare, la ripresa delle attività

Dopo alcune ore la centrale nucleare di Zaporizhzhia è stata riconnessa alla rete elettrica ucraina, dopo la disconnessione effettuata da ingegneri russi a seguito di un incendio. Lo hanno reso noto le autorità filorusse, citate dall’agenzia di stampa Interfax. La fornitura di energia elettrica a tutte le città e i distretti della regione di Zaporizhzhia è stata ripristinata dopo le precedenti interruzioni, ha reso noto il governatore russo delle aree occupate della regione. “Subito dopo lo spegnimento dell’incendio, un’unità è stata messa in funzione. Sono in corso i lavori per ripristinare l’alimentazione elettrica della regione e avviare la seconda unità”, ha fatto sapere ancora. La centrale nucleare di Zaporizhzhia ha sei reattori, ma solo due sono attualmente operativi.

Le accuse russe all’Ucraina

“A seguito di un attacco delle formazioni armate ucraine alle linee elettriche nella zona della centrale nucleare di Zaporizhzhia, il territorio della zona di sicurezza della linea aerea da 750 kV ha preso fuoco. L’incendio è stato provocato da un corto circuito sulle linee elettriche – ha spiegato Yevhen Balytskyi – Il relè di protezione di emergenza ha funzionato, due unità di potenza sono state spente, dopodiché la regione di Zaporizhzhia è rimasta senza elettricità”. “Secondo le prime informazioni, a seguito dei massicci bombardamenti da parte delle forze armate ucraine, proseguiti dalla scorsa notte, si è verificato un massiccio incendio nel campo e nel sottobosco. Ciò ha portato a un cortocircuito nella rete. Gli indicatori del sistema elettrico sono completamente fermi”, ha detto il servizio stampa dell’amministrazione comunale. Allo stesso tempo, “i sistemi di sicurezza presso la centrale nucleare di Zaporizhzhia hanno funzionato ed è stata effettuata una riconnessione. Sul posto sono intervenuti i soccorsi. Gli specialisti hanno rapidamente completato il lavoro per ripristinare la fornitura di elettricità”, ha affermato l’amministrazione.

Gli Usa: “Allarme nucleare, smilitarizzare l’area di Zaporizhzhia”

Gli Stati Uniti insistono sulla necessità di creare una zona smilitarizzata intorno alla centrale nucleare di Zaporizhzhia, che nelle scorse ore per la prima volta è stata disconnessa dalla rete elettrica. “Certamente la creazione di una zona smilitarizzata attorno a queste centrali nucleari è qualcosa che continuiamo a sottolineare”, ha dichiarato la sottosegretaria di Stato Usa per il controllo delle armi e la sicurezza internazionale, Bonnie Jenkins, durante una conferenza stampa.
Jenkins ha anche ribadito la richiesta dell’Amministrazione Biden alla Russia di restituire il controllo della centrale di Zaporizhzhia all’Ucraina e di cessare l’attività militare intorno all’impianto.

Aiea

L’Agenzia internazionale per l’energia atomica intende inviare entro il 5 settembre l’annunciata missione presso la centrale nucleare di Zaporizhzhia, rimasta coinvolta nelle ostilità tra Mosca e Kiev. Lo riferisce Bloomberg. Secondo la testata, la missione dovrebbe includere sia esperti nel campo dell’energia nucleare, che valuteranno le condizioni dell’impianto, sia esperti militari, che cercheranno di appurare chi sia responsabile dei bombardamenti che hanno messo in pericolo l’infrastruttura.

25 Agosto 2022
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