Serie A
8:09 pm, 24 Agosto 22 calendario
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Lazio e Inter, match di “ex”. Grinta Immobile, stallo Acerbi

Di: Redazione Metronews
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Venerdì sera Lazio e Inter daranno vita a un big match al sapore di”ex” (ore 20.45, arbitra Fabbri): vedi, per dire, Vecino e Inzaghi, per limitarci solo a quelli più recenti. Ma il clima è contraddistinto anche dalla grande grinta di Ciro Immobile e dallo stallo del caso di Acerbi.

Inter verso la Lazio con la squadra-tipo. Acerbi in stallo: c’è Chalobah

Con Mkhitaryan solo indisponibile, l’Inter si appresta a scendere in campo domani sera all’Olimpico contro la Lazio (ore 20.45, arbitra Fabbri) con la sua attuale formazione-tipo: ossia Dimarco sulla fascia sinistra, la Lu-La in attacco e la difesa a tre con Bastoni, De Vrij e Skriniar. Proprio su quest’ultimo stanno lavorando i piani alti della Beneamata. Lo slovacco, con gran sollievo dei tifosi, resterà a Milano (il Psg ha mollato la presa): ma bisognerà prolungargli il contratto in scadenza a giugno. Ora Milan guadagna 3,5 milioni: una “miseria”. Marotta e Zhang dovranno sforzarsi, in un clima di ristrettezze estreme, di portare la cifra più vicino possibile ai 5-6 milioni. Ma la mancata cessione comporta un problema ancora insoluto: serve un difensore. Il prestito gratuito del laziale Acerbi è una strada in discesa. Si farà. Non prima però di aver fatto un tentativo su Chalobah. Ma il Chelsea di prestito gratuito non vuole sentir parlare.

Immobile sfodera l’orgoglio. Vecino altro “ex” del match

«Alla fine di tutto, come mi dicono tutte le persone che mi vogliono bene, credo che quando smetterò di giocare tutti si renderanno conto veramente di quanto fatto». Queste le parole di Ciro Immobile, all’antivigilia di Lazio-Inter di venerdì, in una intervista rilasciata all’ex compagno di squadra Marco Parolo per “Dazn Heroes”. «Qualche rimpianto? Probabilmente avrei voluto un po’ più di tempo a Dortmund, lì mi sentivo veramente bene nei primi 6 mesi, mentre a Siviglia non mi sono preso con l’allenatore ma può capitare», ha aggiunto, chiarendo anche che la maturazione lo ha portato, oggi, a giocare più per la squadra che per sé. Ma quando si parla di Lazio-Inter, ecco che ritornano i ricordi incrociati. E non solo per l’ex Vecino. Immobile ricorda la lite con Inzaghi nel 2019, mmatch col Parma: «Ho sbraitato dopo la sostituzione perché volevo giocare. Il mister c’è rimasto male. Ma dopo il gol col Genoa è passato tutto».

24 Agosto 2022
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