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2:08 pm, 21 Agosto 22 calendario

Vacanze, rientro da bollino rosso sulle autostrade. Spesi 22,6 miliardi

Di: Redazione Metronews
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Traffico da fine vacanze e  bollino rosso sulle autostrade per tutta la giornata nel primo fine settimana di controesodo agostano. «Questa è una giornata da traffico molto intenso – spiega Massimiliano Nigro, responsabile coordinamento esercizio di Autostrade per l’Italia – prevalentemente caratterizzata dai rientri. E’ il primo week end importante sotto il profilo dei rientri. Le direttrici più interessante sono la A1 e la A14 in direzione nord e l’ingresso ai grandi centri urbani: Roma, Milano, Bologna».

Vacanze, rientro da grande traffico

La mattinata «è stata interessata da traffico intenso soprattutto nel tratto marchigiano-abruzzese dell’A14 e nel tratto tra Roma e Firenze sull’A1. Nel pomeriggio – continua Nigro – prevediamo una ripresa del traffico con un’attenuazione prevista solo nella tarda serata. L’intensità del traffico si sposterà sempre di più verso il centro nord e verso l’ingresso nei centro urbani».
I rientri si caratterizzano per una maggiore diluizione rispetto alle partenze «quindi nessuna particolare criticità» è stata registrata al momento.
Nell’area di servizio Conero sull’A14 oggi è attivo il presidio di Autostrade per l’Italia in collaborazione con la polizia stradale per fare sensibilizzazione sul tema della sicurezza stradale. Presente anche personale Anpas che offre assistenza sanitaria con personale paramedico.

Costo vacanze

Sale a 22,6 miliardi di euro la spesa per le vacanza degli italiani nell’estate del 2022, con un aumento del 16% rispetto all’anno precedente, anche a causa del rialzo dell’inflazione. È quanto emerge dal bilancio tracciato da Coldiretti-Ixè in occasione del primo controesodo dell’estate. I 35 milioni gli italiani che hanno deciso di andare in vacanza per almeno qualche giorno nell’estate 2022, in aumento del 4% rispetto allo scorso anno, hanno speso in media 645 euro per persona, spiega Coldiretti. Il 43% dei turisti è restato comunque al di sotto dei 500 euro di spesa e un analogo 43% tra i 500 ed i 1000 euro, il 13% tra i 1000 ed i 2000 euro, mentre solo un 1% ha superato questo limite.
Circa un terzo del budget di italiani e stranieri è stato destinato per consumare pasti in ristoranti, pizzerie, trattorie o agriturismi, ma anche per cibo di strada o specialità enogastronomiche. Il 33% dei vacanzieri ha consumato pasti principalmente al ristorante durante la vacanza, l’11% in agriturismi, anche se uno su cinque (il 21%) ha mangiato nelle case di proprietà o in affitto e non manca chi ha scelto paninoteche, fast food, cibi di strada e pranzi al sacco. In ogni caso, quasi tre italiani su quattro (74%) in vacanza preferiscono consumare prodotti tipici del posto a chilometri zero per conoscere le realtà enogastronomiche del luogo.
“L’Italia è il solo Paese al mondo che può vantare primati nella qualità, nella sostenibilità ambientale e nella sicurezza della propria produzione agroalimentare che peraltro ha contribuito a mantenere nel tempo un territorio con paesaggi di una bellezza unica”, ha affermato il presidente della Coldiretti Ettore Prandini, il quale ha sottolineato che “il buon cibo insieme al turismo e alla cultura rappresentano le leve strategiche determinanti per un modello produttivo unico che ha vinto puntando sui valori dell’identità, della biodiversità e del legame territoriale”.

21 Agosto 2022
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