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6:39 pm, 12 Agosto 22 calendario
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Salman Rushdie aggredito e ferito

Di: Redazione Metronews
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Lo scrittore Salman Rushdie è stato aggredito e ferito a colpi di coltello da uno sconosciuto mentre parlava sul podio di un evento a New York. Testimoni riferiscono di aver visto un uomo che si è lanciato contro Rushdie. Non è stato subito chiaro se lo avesse colpito con un pugno o un coltello. Per lunghi minuti si sono ignorate le condizioni di Rushdie, contro il quale la leadership religiosa iraniana lanciò anni fa una “fatwa” condannandolo a morte per il libro “I versetti satanici”, considerato blasfemo. Poi, la governatrice dello stato di New York, Kathy Hochul, ha detto: «Rushdie è vivo, ed è sottoposto a cure».

Un frame del video che mostra il trasporto in ospedale via elicottero di Rushdie (da Twitter)

La polizia di New York: Rushdie ferito al collo da un coltello

C’è ancora incertezza su cosa sia successo, ma pare davvero probabile che Rushdie abbia subito una coltellata. Lo ha detto la stessa polizia di New York: «Rushdie ha apparentemente subito una ferita da taglio al collo».  L’aggressore è stato bloccato dai presenti.

Salman Rushdie subito ricoverato in ospedale: «Sangue sulle mani»

Lo scrittore, accoltellato sul palco a New York prima di intervenire ad una conferenza, è stato prontamente trasportato in ospedale a bordo di un elicottero. Testimoni hanno riferito che aveva sangue sulle mani, secondo quanto riporta il Washington Post.

Un frame del video (da Twitter)

L’evento letterario, video mostra la grande agitazione della sala

L’aggressione è avvenuta ad un evento letterario alla Chautauqua Institution, di Chautauqua, nello stato di New York. Un video mostra l’agitazione in sala e sul palco, subito dopo l’aggressione, con i soccorritori che cercano di rianimare lo scrittore. L’aggressore sarebbe stato fermato sul posto dai presenti e poi messo sotto custodia dalla polizia.

Salman Rushdie era stato nello scorso mese di luglio in Umbria.

La fatwa di Khomeini per i “Versetti satanici”

Diventato famoso col romanzo “I figli della mezzanotte”, Rushdie vive nascosto da quando ha pubblicato “I versetti satanici”. Il 14 febbraio del 1989 il leader politico e religioso dell’Iran, ayatollah Ruhollah Khomeini, emise una “fatwa”. Secondo Khomeini il testo insultava la religione islamica e il profeta Maometto. Fino ad oggi la fatwa ha causato la morte del traduttore giapponese del libro, il ferimento dell’editore norvegese e del traduttore italiano. Rushdie vive nascosto da allora, sotto la protezione del governo britannico.

12 Agosto 2022
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