Bombe su Zaporizhzhia. Onu chiede di smilitarizzare la centrale

Ancora bombe su Zaporizhzhia. «Oggi i russi hanno bombardato nuovamente la centrale nucleare di Zaporizhzhia, la più grande in Ucraina e in Europa». Lo scrive su telegram Energoatom, l’azienda pubblica ucraina che si occupa della gestione delle quattro centrali nucleari attive nel territorio. «Cinque arrivi sono stati registrati nell’area dell’ufficio del comandante della centrale, proprio accanto ad aree radioattive – si legge nel messaggio – non ci sono vittime». Altri cinque missili invece sarebbero caduti nell’area dei vigili del fuoco che si trova vicino alla centrale. «A causa dei bombardamenti alla stazione, non è stato possibile effettuare il cambio turno», ha spiegato Energoatom.

Bombe su Zaporizhzhia

Intanto il segretario generale delle Nazioni Unite António Guterres ha chiesto un perimetro di sicurezza attorno alla centrale nucleare di Zaporizhzhia. «Chiedo alle forze armate della Federazione Russa e dell’Ucraina di interrompere immediatamente qualsiasi operazione militare nelle immediate vicinanze della centrale nucleare e di non utilizzare le sue strutture e dintorni come obiettivi  – ha detto in un comunicato – invito le parti a ritirare il personale militare e le attrezzature dalla centrale nucleare e astenersi da qualsiasi ulteriore stazionamento. Il sito non deve essere utilizzato nell’ambito di alcuna operazione militare. Al contrario, un accordo di livello tecnico urgente su una smilitarizzazione sicura è necessario per mettere in sicurezza l’area».