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8:58 pm, 4 Agosto 22 calendario
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Po, nuovo record negativo per la siccità

Di: Redazione Metronews
Po nuovo record negativo
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Po, nuovo record negativo per la siccità. Lo certifica l’osservatorio dell’Autorità nazionale dei Consorzi di bacini.

Po, nuovo record negativo per la siccità

La portata media del fiume Po a Pontelagoscuro (ultimo rilevamento prima del delta) è stata a luglio, pari a 160,48 metri cubi al secondo, cioè addirittura il 32,29% in meno del precedente record negativo di portata media mensile, registrato nel Luglio 2006.

Lo ha annunciato in una nota stampa l’osservatorio Anbi (associazione dei Consorzi di bacini). «Non solo: quest’anno è stato toccato anche il nuovo record di portata minima con soli 104,3 metri cubi al secondo (24 Luglio) – ha continuato Anbi -. Tra i laghi del Nord continua a decrescere il livello del lago Maggiore (rimane solo il 10,8% di risorsa ancora utilizzabile). In Piemonte c’è da registrare solo l’incremento di oltre 27 metri cubi al secondo nella portata del fiume Tanaro, quasi azzerata la settimana scorsa, così come la Sesia. Le dighe della Baraggia Biellese e Vercellese (Ingagna, Ostola e Ravasanella) stanno trattenendo appena 4,83 milioni di metri cubi d’acqua, cioè quasi il 50% dei volumi registrati nel periodo di siccità del Luglio 2017 e circa il 60% della media del periodo», ha concluso Anbi.

L’allarme di Coldiretti Piemonte

Secondo Coldiretti Piemonte, questo è stato il secondo luglio più caldo degli ultimi 65 anni dopo quello del 2015, ma considerando il trimestre maggio-giugno-luglio, i tre mesi appena terminati sono stati i più caldi mai osservati, superando anche quelli del 2003 e del 2015.

«Dopo un inverno e una primavera eccezionalmente secchi, anche per i mesi di giugno e luglio sono stati registrati valori di precipitazione inferiori alle medie mensili e temperature bollenti». Queste le parole di Roberto Moncalvo presidente di Coldiretti Piemonte e Bruno Rivarossa delegato confederale.

«Stanno crescendo a dismisura i danni per la siccità, saliti ad oltre 1 miliardo e mezzo in Piemonte. Poiché, trasversalmente, tocca tutti i comparti».  Il risultato è «una diminuzione dei raccolti fino al 50% del mais. Fino al 30 per cento del grano. Dal 30 al 100% del riso e dei foraggi per il bestiame. Provoca, inoltre, un calo del 20-30% della produzione di latte, tipico durante l’estate ma non di questa entità».

4 Agosto 2022
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