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5:31 pm, 1 Agosto 22 calendario

La portaerei Reagan vicino Taiwan. Ira Cina: “Pronti a combattere”

Di: Redazione Metronews
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La portaerei Usa Ronald Reagan e il suo gruppo d’attacco si trovano nel Mare delle Filippine, in acque vicino a Taiwan. Le manovre statunitensi  comprenderebbero anche il cacciatorpediniere Uss Higgins e un incrociatore missilistico. Il tutto mentre si prepara l’arrivo della speaker della Camera dei Rappresentanti Usa Nancy Pelosi.

«La Cina farà tutto ciò che è in suo potere per proteggere la sua sovranità e integrità territoriale» se la presidente della Camera degli Stati Uniti, Nancy Pelosi, visiterà Taiwan, ha detto in un briefing con la stampa l’inviato cinese alle Nazioni Unite, Zhang Jun. «La Cina si oppone fermamente a qualsiasi interferenza nei suoi affari interni da parte di forze esterne», ha rimarcato l’ambasciatore cinese. «Sta osservando molto da vicino» quel che avviene, ha insistito il diplomatico, il quale ha ricordato che il principio una sola Cina è una linea rossa nelle relazioni di Pechino con gli altri Paesi. «Non permetteremo a nessuno -ha aggiunto- di valicarlo». Zhang Jun ha anche avvertito che la visita minerebbe le relazioni Cina-Stati Uniti e Washington dovrebbe «sopportare tutte le conseguenze».

Portaerei vicino Taiwan

A riportare la notizia della portaerei Reagan è il quotidiano di Taiwan Liberty Times, che cita i monitoraggi delle unità navali Usa compiuti dal network semi-ufficiale cinese Scspi (South China Sea Probing Initiative) a poche ore dalla possibile visita a Taiwan della speaker democratica della Camera dei Rappresentanti, Nancy Pelosi, che sta irritando fortemente Pechino.

Lo Scspi si dichiara «non affiliato ad alcuna istituzione», ma nel suo advisory board compaiono ex alti funzionari militari e docenti di prestigiose università cinesi. La Uss Ronald Reagan, riporta il quotidiano, si troverebbe a est del Canale di Bashi, che divide le Filippine da Taiwan: secondo la tabella di marcia, lo Scspi ritiene che la portaerei non abbia «ancora escluso la visita a Taiwan della presidente della Camera dei Rappresentanti Usa, Nancy Pelosi». In circostanze normali, conclude il quotidiano di Taiwan, «anche da uno a due sottomarini nucleari parteciperanno all’operazione con il gruppo di attacco statunitense».

Ira di Pechino, l’esercito “Pronti a combattere”

Nuovo durissimo avvertimento della Cina, a poche ore dalla possibile visita a Taiwan della speaker democratica della Camera dei Rappresentanti Usa, Nancy Pelosi: il Comando Orientale dell’Esercito Popolare di Liberazione (Epl) cinese si dice pronto a obbedire all’ordine di combattere. L’avvertimento è comparso in una nota diffusa sul proprio account WeChat dallo stesso Comando orientale dell’Epl, che ha in carico le operazioni relative allo Stretto di Taiwan. Nell’annuncio, a cui è allegato un video di 2 minuti e 26 secondi di mezzi militari e soldati in azione, il Comando Orientale incita a «seppellire tutti i nemici in arrivo» e ad «avanzare verso la vittoria».

L’avvertimento giunge a seguito delle indiscrezioni, provenienti sia dagli Usa che da Taiwan, riguardo alla visita di Pelosi sull’isola, forse già a partire dalla notte di domani. La possibile visita ha fortemente irritato Pechino, che considera Taiwan parte di una unica Cina e destinata alla «riunificazione» con la Repubblica Popolare Cinese.

La Speaker della Camera dei Rappresentanti Usa, Nancy Pelosi, si recherà a Taiwan per una visita? «Lasciatela andare», scrive in un tweet il giornalista cinese Hu Xijin, ex direttore del Global Times, «ma pregate prima della sua partenza: auguratele un viaggio sicuro e che non sia definita dalla storia come una peccatrice che ha iniziato una escalation che trasformerà le frizioni militari in una guerra su larga scala nello Stretto di Taiwan».

Manovre militari cinesi, esercitazioni a fuoco vero

La Cina ha annunciato esercitazioni militari contemporaneamente nel Mare Cinese Meridionale, dal 2 al 6 agosto, e nel golfo di Bohai, nel Mar Giallo, tra il 2 e il 7 agosto , vietando l’ingresso in quelle acque. Lo hanno annunciato, in serata, le amministrazioni la Sicurezza Marittima cinese di Qinglan, nell’isola meridionale cinese di Hainan, e di Tangshan, nel nord-est della Cina, in due note separate.

Secondo gli avvisi riportati dai media cinesi, entrambe le esercitazioni cominceranno a partire dalla mezzanotte di oggi, e le esercitazioni nel Mar Giallo, precisa l’ente per la sicurezza marittima cinese, saranno a fuoco vero. Entrambe le esercitazioni coincidono con la prevista visita della speaker democratica della Camera dei Rappresentanti Usa, Nancy Pelosi, a Taiwan, che potrebbe avvenire già a partire da domani. La possibile visita sta fortemente irritando Pechino, che rivendica la sovranità sull’isola, e considera Taiwan destinata alla «riunificazione» con la Repubblica Popolare Cinese.

1 Agosto 2022 ( modificato il 2 Agosto 2022 | 2:32 )
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