Greco: «La curva del Covid-19 è finalmente in calo»

ROMA Sono 49.571 i nuovi casi positivi al Covid-19 in Italia nella giornata di oggi, in calo rispetto ai 54.088 di ieri. Scendono anche il numero dei morti, 121 rispetto ai 244 di ieri, mentre il tasso di positività si attesta al 17,1% (ieri era al 19,2%), con 290.013 tamponi effettuati. Questi i dati del bollettino del ministero della Salute secondo i quali è in calo anche il numero dei ricoverati in area medica, 10.602 (-166 da ieri) così come le terapie intensive, 382 rispetto alle 400 di ieri (-18). Attualmente i ricoverati con sintomi sono 10.602 di cui 382 in terapia intensiva. Gli attuali positivi in Italia sono 1.286.726 (-36.538) mentre i guariti sono 19.544.044 (+86.714). Il totale dei deceduti dall’inizio della pandemia si attesta a 172.003.

I dati Covid-19 in Lombardia

In Lombardia nelle ultime 24 ore si sono registrati 6.146 nuovi contagi da Covid-19. I tamponi effettuati sono stati 39.372, per un tasso di positività del 15,6%. I morti sono stati 26 mentre i ricoverati negli ospedali sono 1.448 (-55) e quelli in terapia intensiva 53 (+1).

I dati nel Lazio

Nel Lazio, invece, sono 213.851 le persone attualmente positive, di cui 1.111 ricoverate, 64 in terapia intensiva e 212.676 in isolamento domiciliare. Dall’inizio dell’epidemia i guariti sono 1.723.607, i morti 11.743, su un totale di 1.949.201 casi esaminati.

Donato Greco: «La curva è finalmente in calo»

«La curva epidemica delle nuove varianti Omicron 5 e cugine di Covid-19 è finalmente in calo – afferma l’epidemiologo Donato Greco, ex componente del Cts e consulente dell’Organizzazione mondiale della Sanità (Oms) -, anche l’indice Rt scende anche se purtroppo abbiamo ancora tanti morti. Avremo dunque un agosto e settembre di convivenza cauta ma sostanzialmente “felice” con il virus. Poi a ottobre avremo a che fare con un mix di influenza e Covid e ci faremo un richiamo di vaccino tutti quanti».

Sul numero ancora alto dei decessi, Greco sottolinea che «come sappiamo, affinché questo dato scenda servono ancora 15 giorni», ma fa notare come «ancora una volta, i decessi riguardano persone con un’età media alta, 85 anni, e con più di tre patologie», persone fragili che dunque «vanno protette».

Le quattro indicazioni per il Covid-19 dell’Oms

«L’infezione così violenta e diffusiva delle varianti – spiega  ancora Donato Greco – ha colpito quasi tutti, perché oltre ai numeri ufficiali bisogna aggiungere un altrettanto numero di casi non dichiarati asintomatici, quindi parecchie decine di milioni di italiani hanno incontrato queste varianti, vaccinati compresi». Da qui i dati attuali in discesa, a fronte dei quali però l’epidemiologo ricorda le quattro «indicazioni estive» date dall’Oms: «terza dose di vaccino per tutti, quarta ai super fragili, precauzioni nei luoghi chiusi e risposta terapeutica per i fragili».