Milano
4:54 pm, 29 Luglio 22 calendario
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Funerali di Diana, Delpini: «Sconcerto e orrore»

Di: Redazione Metronews
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Si sono svolti oggi pomeriggio a San Giuliano Milanese i funerali della piccola Diana Pifferi, la bimba di 18 mesi morta di stenti dopo essere stata abbandonata per 6 giorni dalla madre. Durante la cerimonia, alla quale ha partecipato anche il sindaco Beppe Sala, è stato letto un messaggio dell’arcivescovo di Milano, Mario Delpini: «Noi non riusciamo a comprendere come sia potuto succedere l’abbandono di una bambina fino all’esito tragico della morte di stenti. Condividiamo lo sconcerto e l’orrore». «Noi non riusciamo a rimediare alla morte di Diana, che come tutti è entrata nella vita come si entra in una promessa di accoglienza e di amore – prosegue il messaggio – Noi non riusciamo a rimuovere un vago senso di colpa perché la nostra città dovrebbe essere diversa, abitare in città dovrebbe significare far parte di una comunità e ogni solitudine dovrebbe trovare rimedio nell’attenzione reciproca e nell’operosa solidarietà. Riconosciamo la nostra impotenza». «Preghiamo perché Diana abbia presso Dio quella pienezza di vita e di gioia che le è stata negata sulla terra. Preghiamo perché il dramma incomprensibile risvegli a compassione e a sapienza la mamma Alessia. Preghiamo perché lo Spirito di Dio ci aiuti a essere protagonisti di una storia di fraternità».

Alla funzione era presente anche Maria, la nonna materna della bimba: «Diana, noi non ti abbiamo mai abbandonato. È tua madre che è una pazza», ha dichiarato la donna, piangendo sulla piccola bara bianca deposta nell’auto funebre.  «Noi chiediamo che la giustizia faccia il suo percorso, ma lo faccia senza sconti di pena», ha aggiunto in chiesa Angelo, amico di famiglia, parlando a nome della nonna, la zia e i cugini della piccola. Parole che hanno suscitato un fragoroso applauso dei partecipanti alla funerale della bambina.

Un mazzetto di palloncini bianchi, alcuni a forma di cuore, avevano accolto la bara all’entrata della parrocchia dei Santi Pietro e Paolo. Un lungo applauso ha accompagnato la bara bianca al suo ingresso nella chiesa piena. Alcune mamme del quartiere Ponte Lambro, hanno accompagnato la lenta marcia che percorre il carro funebre, come in un breve corteo. Tra le mani tenevano uno striscione in rosa: “Volerò sulle ali del mondo nel cielo infinito. Resterò per sempre bambina, piccola Diana”.

Il sindaco di Milano, Giuseppe Sala, al funerale della piccola Diana, nella chiesa di San Giuliano Milanese

«Credo che sia molto importante che tutti segnalino i disagi. Non è questione di essere delatori ma di dare segnali, così il lavoro è facilitato» per le istituzioni, ha commentato Sala alla fine della funzione. «Assolutamente» anche le istituzioni sono responsabili, ha aggiunto, ma «non è facile individuare i segni prima: le comunità sono fatte di grandi città ma anche di singoli quartieri. In questo periodo storico veramente tremendo ci deve essere responsabilità all’interno delle famiglie, nella comunità istituzioni e nella chiesa». La vicenda di Diana, ha detto Sala, è «una tragedia che lascia allibiti. La cerimonia è stata molto emozionante e i pensieri vanno alla povera bambina. Anche da credente, quale sono, non è facile credere nella vita eterna. Ma sarebbe importante sapere che c’è un futuro anche per lei, e giustizia». Il sindaco ha infine spiegato che intende contribuire ai funerali: «Tra me e il sindaco di San Giuliano ce ne faremo carico senza problemi».

29 Luglio 2022
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