Trasloco fai da te, 1 su 3 ha avuto un inconveniente
Sono ben 15 milioni gli italiani che negli ultimi 5 anni hanno affrontato un trasloco e il 61% lo ha fatto senza ricorrere all’aiuto di una ditta. Fra loro il 68% ha preso questa decisione per ragioni economiche, ma fra i traslocatori “fai da te” circa 1 su 3 ha dichiarato di aver avuto almeno un inconveniente. I dati emergono dall’indagine realizzata per Facile.it in occasione del lancio della sezione Trasloco che segna l’ingresso del comparatore in un nuovo settore.
Trasloco fai da te
Secondo l’indagine, condotta dall’istituto Emg Different* su un campione rappresentativo della popolazione nazionale, il tempo impiegato mediamente per traslocare è di 7 giorni, mentre i mesi preferiti per mettere mano a pluriball e scatoloni sono maggio, (14%), aprile e giugno (12%), e settembre (11%). Guardando all’ultimo trasloco fatto, per il 28% dei rispondenti lo ha fatto per spostarsi da una casa in affitto a una di proprietà.
Tra chi ha deciso di non rivolgersi ad una ditta specializzata, l’attività più problematica è stata fare gli scatoloni (36%) e trasportarli dalla vecchia alla nuova abitazione (32%). Ma tanti, 2,9 milioni (31%), anche coloro che hanno trovato difficoltà nell’attivare o cambiare le utenze domestiche. Circa 1 rispondente su 3 (33%) ha avuto almeno un inconveniente, percentuale che raggiunge il 44% fra coloro che hanno svolto un trasloco completo, con anche, quindi, lo spostamento dei mobili. Tra i contrattempi più diffusi c’è la perdita di alcuni oggetti durante il trasporto (15%) e l’aver danneggiato quanto spostato (12%); l’8%, invece, ha ammesso di aver addirittura litigato con i nuovi vicini prima ancora di essere entrato in casa. Lucrezia Montali
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