Milano
6:23 pm, 25 Luglio 22 calendario

San Siro, i tecnici del Comune bocciano la ristrutturazione: costa troppo

Di: Redazione Metronews
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La «gestione diretta dell’impianto da parte del Comune di Milano» avrebbe «costi di manutenzione che, solo per la parte straordinaria, si stimano in circa 5 milioni annui». Lo scrivono i tecnici della Direzione Lavoro, Giovani e Sport del Comune di Milano con riferimento allo stadio Meazza di San Siro ed esprimendo un parere non favorevole all’ipotesi di indire un referendum cittadino con due quesiti sul mantenimento e la ristrutturazione dell’attuale stadio di Milan e Inter e l’abrogazione della delibera di giunta che nel novembre 2021 ha dichiarato il “pubblico interesse” del Comune di Milano verso il progetto di realizzazione ex novo di un’Arena da parte dei club. Un parere che arriva in attesa del pronunciamento del comitato di Garanzia, previsto per il 3 agosto.

A San Siro capienza ridotta

Per gli uffici del Comune che si occupano di urbanistica e rigenerazione urbana «durante le varie fasi del cantiere di ristrutturazione, la capienza dello stadio si ridurrebbe significativamente. È stato stimato che durante il primo anno di cantiere la capienza dell’impianto si riduce da circa 78.000 posti a circa 49.000 posti. La capienza media durante la fase di ristrutturazione è di 51.000 posti. Terminati i lavori di ristrutturazione, la capienza dello stadio sarebbe al massimo di 58.000 posti». «Da un’analisi dei costi di costruzione come riportati nella Proposta i costi di ristrutturazione ammontano approssimativamente a 510 milioni di euro, rispetto ai 650 per il nuovo stadio» scrive la Direzione Rigenerazione Urbana del Comune di Milano per mano della dirigente Simona Collarini dando al parere tecnico negativo inviato alla giunta di Beppe Sala rispetto alla proposta che sul progetto del nuovo Stadio Meazza di San Siro venga indetto un referendum cittadino con due quesiti per salvare l’atttuale impianto e proporre un progetto di ristrutturazione dello stesso. «Oltre ai costi dei lavori vanno considerati tuttavia gli imprevisti legati alla ristrutturazione, che potrebbero comportare ingenti somme di denaro al di fuori del budget stimato» scrivono i tecnici di Palazzo Marino.

Costi di manutenzione troppo alti

Inoltre «tutti i costi del progetto oggetto della Proposta (realizzazione del nuovo stadio e di funzioni urbane accessorie, spazi e strutture pubbliche e di uso pubblico) sono interamente a carico del proponente – scrive la dirigente di Palazzo Marino – senza necessità di finanziamento da parte del Comune, diversamente l’opzione di mantenere e ristrutturare lo Stadio Meazza comporterebbe la necessità di reperire finanziamenti pubblici o in subordine l’esplicitazione di procedure di finanza di progetto o similari».

25 Luglio 2022 ( modificato il 26 Luglio 2022 | 12:45 )
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