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6:03 pm, 25 Luglio 22 calendario

Gazprom ferma un’altra turbina e taglia il gas alla Ue

Di: Redazione Metronews
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Gazprom ferma un’altra turbina del gasdotto Nord Stream 1 per manutenzione, con conseguente riduzione dei flussi di gas. Il gigante russo dell’energia ha dichiarato che, a causa dell’arresto della turbina, la capacità di produzione giornaliera della stazione di compressione russa di Portovaya sarà ridotta a 33 milioni di metri cubi (mcm) di gas al giorno a partire dalle 4 Gmt del 27 luglio, rispetto alla sua piena capacità di oltre 160 mcm al giorno. «Abbiamo preso nota dell’annuncio. Secondo le nostre informazioni, non c’è alcuna ragione tecnica che giustifichi una riduzione delle forniture», ha replicato il portavoce del ministero dell’Economia tedesco commentando l’annuncio dato da Gazprom di una imminente riduzione del flusso di gas verso l’Europa attraverso il gasdotto Nord Stream 1. Il prezzo del gas alla Borsa di Amsterdam è subito volato a 174,50 euro al Mwh sulla notizia che Gazprom ridurrà a partire da mercoledì il flusso di gas. Il prezzo viaggia ora con un rincaro del 9,16%.

Gazprom ferma un’altra turbina

Intanto gli ambasciatori dell’Ue sono ancora impegnati in una lunga riunione per trovare un accordo sul piano della Commissione europea per ridurre del 15% il consumo di gas nel periodo dal primo agosto 2022 al 31 marzo 2022. «L’obiettivo resta il taglio del 15% anche se ci saranno delle deroghe, non specifiche per Paese, ma basate su condizioni oggettive. Parliamo ad esempio delle isole, dei Paesi con poche interconnessioni. Di quelli che hanno i terminal Lng o magari hanno la produzione propria di gas», ha spiegato una fonte diplomatica europea. «L’obiettivo è mantenere comunque il valore assoluto di risparmio di 45 miliardi di metri cubi che era stato stabilito dalla Commissione», spiega. Non è chiaro tuttavia se sarà possibile raggiungere l’accordo nella riunione di domani.

25 Luglio 2022
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