crisi di governo
7:56 pm, 19 Luglio 22 calendario

Il Centrodestra di governo a Palazzo Chigi da Draghi

Di: Redazione Metronews
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È iniziato un incontro tra la delegazione del Centrodestra di governo (Matteo Salvini, Antonio Tajani, Lorenzo Cesa e Maurizio Lupi) e il premier Mario Draghi.

L’incontro  è arrivato dopo una telefonata tra Silvio Berlusconi e il premier. Lo riferiscono fonti della coalizione secondo le quali il vertice è stato “organizzato poco fa, con un telefonata tra Berlusconi e il premier”. Il colloquio tra il presidente di Fi ha rotto il ghiaccio dopo il gelo di oggi da parte di Lega, Fi e Udc rimasti sconcertati dal comportamento del presidente del Consiglio che “sta gestendo una crisi così complessa solo con Pd e M5S”. Il Cavaliere ha sentito l’ex presidente della Bce da Villa Grande dove era riunito con gli alleati, Matteo Salvini, Lorenzo Cesa e Maurizio Lupi.

Il vertice a Villa Grande

Il vertice a Villa Grande

Dopo cinque ore di vertice al chiuso, i leader del centrodestra di governo si erano trasferiti nel giardino di Villa Grande. La discussione è proseguita così, anche in veranda, tra Silvio Berlusconi, il segretario leghista Matteo Salvini, i capigruppo Lega Riccardo Molinari e Massimiliano Romeo, il coordinatore nazionale di Antonio Tajani, e i capigruppo azzurri Paolo Barelli e Anna Maria Bernini, la senatrice Licia Ronzulli, il presidente di Nci Maurizio Lupi, Lorenzo Cesa a Antonio De Poli per l’Udc.

Le richieste del Centrodestra

La Lega oggi ha ribadito la propria strategia: nessuna esclusione del voto anticipato, possibilità di votare la legge di bilancio subito. E le proprie condizioni: un governo senza M5S e con segnali di discontinuità sulle politiche da portare avanti (e anche su alcuni ministeri chiave). Paletti che l’ala governista – che comprende anche i presidenti di Regione – ritiene eccessivi in questa fase. E anche i ministri azzurri sono sulla stessa posizione nell’invocare un sostegno a Draghi senza se e senza ma.

Ma nella riunione fiume che si è tenuta a Villa Grande i leader del centrodestra di governo hanno rilanciato sui temi sul tavolo: «Mentre la sinistra provoca e non ha ancora annunciato il ritiro di proposte divisive che hanno lacerato la maggioranza come quella inaccettabile sulla cannabis, il centrodestra di governo si confronta sui temi. Tra le altre cose, è condivisa la necessità di una profonda revisione del reddito di cittadinanza (così da recuperare risorse per finanziare l’azzeramento del cuneo fiscale), la pace fiscale e la conseguente rottamazione delle cartelle esattoriali, l’investimento sul nucleare di ultima generazione e un fermo contrasto all’immigrazione clandestina», avevano fatto sapere fonti del centrodestra di governo.

Pescespada, verdurine e gelato a pranzo

Forse per il grande caldo che attanaglia la Capitale, il vertice del centrodestra di governo si deve accontentare di un menu leggero. Nella residenza romana di Silvio Berlusconi, si ritrovano per l’ora di pranzo gli alleati di Lega, Udc e Nci. Niente primo piatto, per Matteo Salvini, Lorenzo Cesa, Maurizio Lupi e tutti gli altri commensali. Solo un dietetico pescespada accompagnato da verdurine. A chiudere il pasto light, un gelato allo yogurt.

19 Luglio 2022
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