crisi di governo
2:00 pm, 19 Luglio 22 calendario

I dissidenti M5S: “Voterò la fiducia. Espulsione? Sarò io a lasciare…”

Di: Redazione Metronews
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Cominciano le prese di posizione dei dissidenti del M5S intenzionati a votare la fiducia al premier Draghi domani, dopo la crisi di Governo scatenata da Giuseppe Conte.

I dissidenti M5S contro Conte

“Se il presidente Draghi chiederà la fiducia delle Camera, io la accorderò senza dubbio. Oltre un anno fa, in piena crisi pandemica, ho approvato la formazione di un governo di unità nazionale. Non smetterò di sostenerlo oggi di fronte a un’emergenza sociale, se possibile, ancora più critica”. Lo dice Maria Soave Alemanno, deputata del M5S, alla Gazzetta del Mezzogiorno. “Sbagliato rivolgersi esclusivamente alla pancia del proprio elettorato o perdersi in strategie politiche oggi più che mai fuori luogo. Considerando questo punto di vista, mi chiedo: chi sta davvero tradendo qualcuno?”, dice tra l’altro la deputata M5S.

“Confermo la mia volontà di votare, domani, la fiducia al governo Draghi. Ci sono delle misure da difendere, decreti e proposte di legge da portare avanti e delle crisi da gestire”, dice il deputato M5S Niccolò Invidia.

“Se voterò la fiducia al governo Draghi? Sì, assolutamente. Rimango ferma nella mia posizione. Lo avevo già dichiarato prima che si consumasse la pantomima del Senato. Voterò la fiducia perché in un momento storico così delicato è giusto portare avanti i nostri temi all’interno del governo, se usciamo non abbiamo più la possibilità di portarli avanti”, risponde la deputata M5S Rosalba Cimino. “Ormai mancano pochi mesi alla fine della legislatura, è giusto fare la legge di bilancio e non mettere il paese in crisi con l’esercizio provvisorio”, prosegue. Dunque voterà la fiducia anche se questa sua decisione potrebbe costarle l’espulsione? “Non sarà il Movimento a buttarmi fuori, sarò io che, autonomamente, voterò la fiducia lasciando il M5S. Se il Movimento non vota la fiducia sarò io a lasciarlo. Credo che anche molti altri colleghi faranno come me, ma io parlo per me stessa”, insiste la parlamentare.

Intossicazione alimentare per Conte

Il leader del M5S Giuseppe Conte ha intanto passato, domenica scorsa, una notte in osservazione al Policlinico Gemelli dopo una intossicazione alimentare. L’ex premier è stato dimesso il giorno successivo ed ha seguito in videoconferenza l’assemblea congiunta dei gruppi parlamentari. Al momento, secondo quanto si apprende, Conte sta bene.

19 Luglio 2022
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