Roma
6:55 pm, 19 Luglio 22 calendario
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Discarica di Malagrotta, protocollo per la messa in sicurezza

Di: Redazione Metronews
Discarica di Malagrotta
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Il commissario unico alle bonifiche Giuseppe Vadalà e l’amministratore giudiziario della società E.Goivo Luigi Palumbo hanno firmato oggi il protocollo per la messa in sicurezza della discarica di Malagrotta alla presenza del Prefetto di Roma, Matteo Piantedosi. L’obiettivo è quello di «velocizzare e semplificare i rapporti operativi nell’ambito della messa in sicurezza ambientale del sito di stoccaggio rifiuti».

Discarica di Malagrotta, protocollo per la messa in sicurezza

Coordinare, velocizzare e semplificare i rapporti operativi nell’ambito della messa in sicurezza ambientale della discarica di Malagrotta. Questo il fine del protocollo. «La firma  garantisce l’immediato avvio delle operazioni che il commissario unico dovrà eseguire sul sito di discarica, adottando quindi nel più breve tempo possibile le misure di avvio delle gare per la realizzazione degli impianti e delle opere di messa in sicurezza delle aree interessate», spiega una nota.

L’accordo «coordina i rapporti tra i due soggetti, delineando le fasi di esecuzione degli iter amministrativi da realizzare che l’ufficio del commissario unico dovrà assicurare: progettazione definitiva-esecutiva degli interventi di messa in sicurezza ambientale; affidamento dei lavori; ed esecuzione delle opere di adeguamento alla normativa fino alla fase di collaudo finale«.

Inoltre l’accordo stabilisce «anche la necessità di migliorare la sicurezza del sito durante tutti gli step operativi di bonifica, con la possibilità di chiedere l’implementazione anche attraverso l’intervento statuale».

I rischi di infrazione

La discarica, che occupa una superficie di quasi 250 ettari, ha cessato l’attività di ricezione e abbancamento dei rifiuti nel settembre 2013 data in cui è stata avviata la fase post operativa. Nel 2016 la Comunità Europea ha avviato una pre-procedura di infrazione (Eu Pilot 2016-9068) al fine di risolvere rapidamente il problema della chiusura della discarica ed evitare i procedimenti formali di infrazione.

La Regione Lazio, in riscontro a quanto programmato dal Mite (Poa “interventi per la tutela del territorio”) ha presentato nel gennaio scorso una proposta di finanziamento pari a 249.976.321,28 di euro. Nel febbraio 2022 il Consiglio dei Ministri ha attribuito al commissario unico il compito di realizzare le operazioni necessarie all’adeguamento alla vigente normativa della discarica di Malagrotta entro la fine del 2025, «anche al fine di chiudere il pre-contenzioso Europeo e scongiurare una sanzione in capo all’Italia».

 

19 Luglio 2022
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