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3:21 pm, 18 Luglio 22 calendario
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Covid, Ecdc: contagi e decessi aumenteranno; accelerare dosi

Di: Redazione Metronews
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«Attualmente non ci sono prove di una maggiore gravità della malattia» di Covid-19 causata dalle varianti BA.4 e BA.5 «ma l’aumento della trasmissione tra i gruppi di età più avanzata sta iniziando a provocare una malattia grave. Al 10 luglio 2022, 12 paesi hanno segnalato una tendenza all’aumento dei ricoveri in ospedale o in terapia intensiva rispetto alla settimana precedente. Sebbene i tassi di mortalità nell’Ue/See siano rimasti stabili nelle ultime cinque settimane, i modelli epidemiologici indicano che sia i tassi di contagio dei casi che i tassi di mortalità aumenteranno». Lo scrive il Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie (Ecdc) nel suo rapporto settimanale.
«Inoltre, in questa fase della pandemia, l’obiettivo delle campagne di vaccinazione contro il Covid-19 dovrebbe essere quello di ridurre i ricoveri, le malattie gravi e i decessi dovuti al Covid e di proteggere i sistemi sanitari. Le persone di età superiore ai 60 anni e con comorbilità rimangono a maggior rischio di malattia grave. I modelli matematici suggeriscono chiari vantaggi di un primo lancio di un secondo booster per proteggere le persone di età superiore ai 60 anni. Pertanto, l’introduzione anticipata del secondo richiamo dovrebbe essere presa in considerazione non solo per la popolazione di età pari o superiore a 80 anni, ma anche per gli adulti di età compresa tra 60 e 79 anni e gli individui con patologie pregresse indipendentemente dall’età per prevenire malattie gravi e salvaguardare il sistema sanitario capacità»,s scrive ancora l’Ecdc.

Bassetti: “Basta terrorizzare la gente”

“In due anni la scienza ha fatto enormi progressi”, fra il virus del 2020 e quello di oggi c’è “una differenza tutta clinica. Prima di tutto strutturale. Chiamiamola genetica e biochimica. Il virus ha subito centinaia di mutazioni. Quello del 2020 non trovava anticorpi. Ed entrava come se fosse in autostrada dentro i polmoni. Oggi si concentra sulle tonsille. E in più trova anticorpi. Coloro che sono solo vaccinati. Coloro che sono guariti. Chi oltre alla guarigione ha fatto la vaccinazione. Le forme gravi si vedono ancora ma nei pazienti immunodepressi (leucemici, trapiantati, oncologici). Ma questo è sempre successo. Anche con normali virus influenzali. Nel 2020 su cento malati ne vedevi anche venti con malattie polmonari gravi. Oggi con Omicron lo 0,1% è già tanto”. Così l’infettivologo Matteo Bassetti, in una intervista a La Verità, dice che il tamponificio è “completamente sbagliato”, “oggi – spiega Bassetti – abbiamo creato il piccolo chimico del 2020. L’altro giorno abbiamo fatto 600.000 tamponi”, “tutti cercano il Covid e magari arrivi all’ospedale con una polmonite devastante da streptococco e sei però positivo al Covid. Ma è lo streptococco che devi curare non il Coronavirus. L’unica ricerca che facciamo è Covid sì/no dimenticando tantissime altre malattie infettive. Con letalità che vanno dal 4% al 10%. Se il tampone è negativo non è che non hai niente. Semplicemente non hai il Covid”.

Bassetti: “Quarta dose di vaccino solo agli over 80 e ai fragili”

Quarta dose di vaccino? Sì o no? “Gli over 80, vale a dire i più fragili, avrebbero dovuta farla nella prima parte del 2022. Così non è stato. L’informazione ha parlato di altro. La guerra, ad esempio. È su di loro che dobbiamo concentrarci. Di over 80 con tre dosi in terapia intensiva ne vediamo eccome. E pensare oggi di proporre la quarta dose a tutti mettendo sullo stesso piano il sessantenne sano con il novantenne bronchitico cronico, cardiopatico e cortisonizzato è profondamente sbagliato. In più dobbiamo essere chiari: farsi la quarta dose non significa non aver bisogno dei richiami annuali. Non vedo affatto l’urgenza a luglio di vaccinare con la quarta dose persone che abbiano meno di 80 anni”.
Condivide le preoccupazioni per gli effetti avversi delle vaccinazioni? Le miocarditi nei più giovani? “Le miocarditi e pericarditi da virus mi preoccupano molto di più. Gli effetti collaterali nelle vaccinazioni ci sono e non vanno sottaciuti ma spiegati. E se si verificano risarciti. Serve un’analisi costi benefici. Io nella mia esperienza, di miocarditi da vaccino non ne ho viste. E comunque la miocardite si autolimita spesso e volentieri. Non significa un cuore sfasciato per tutta la vita”.

18 Luglio 2022
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