Caos voli per lo sciopero di 4 ore in aeroporti e low cost

Non rientra lo stato di agitazione del trasporto aereo, resta confermato dai sindacati sia lo sciopero di 4 ore dei controllori di volo Enac sia quello di alcune compagnie low cost indetto per domani, domenica  17 luglio. Nel mezzo delle partenze del weekend per le vacanze estive, la mobilitazione contro la carenza di personale e per chiedere migliori condizioni salariali e di organizzazione del lavoro promette di rendere un inferno per olti viaggiatori l’inizio delle vacanze.

Si stima che saranno  oltre 600 voli cancellati e più di 100mila passeggeri che rimarranno a terra per lo sciopero di 4 ore.  All’astensione dal lavoro proclamata dai controllori di volo si è unito infatti anche il nuovo sciopero annunciato dal personale di bordo di Ryanair, Air Malta e della società CrewLink. Non c’è pace, dunque, per il trasporto aereo, alle prese con una difficile ripartenza dopo la fase più acuta della pandemia di Covid, costellata da continui tagli dei voli per mancanza di personale in tutti i continenti. «Ci vediamo costretti a confermare lo sciopero di domenica, nella speranza che ci sia quanto prima un cambio di passo significativo, in caso contrario daremo seguito a ulteriori azioni di protesta», affermano Filt-Cgil, la Fit-Cisl e la Uiltrasporti relativamente alla protesta in Enav. Domenica 17 luglio lo sciopero si terrà  dalle ore 14 alle ore 18, come confermato dal sito del Ministero dei Trasporti. Sono garantiti i voli tra le 7-10 e le 18-21 .

Si fermano anche gli addetti alla vigilanza privata

Incrocieranno le braccia anche gli addetti alla vigilanza privata e ai servizi di sicurezza nei siti aeroportuali. La protesta, di 4 ore dalle 14 alle 18 concomitante allo sciopero del trasporto aereo, si svolgerà nell’ambito della mobilitazione #ContrattoInSicurezza indetta da Filcams Cgil, Fisascat Cisl e Uiltucs. L’obiettivo è sollecitare lo sblocco delle trattative di rinnovo del contratto nazionale di lavoro applicato agli oltre 100mila addetti del settore, scaduto da sette anni.

Codacons: “Precettazione”

Sullo sciopero sono intervenute le associazioni dei consumatori. Il Codacons ha chiesto la precettazione urgente dei lavoratori del comparto aereo affinché domenica 17 luglio siano garantiti tutti i servizi agli utenti. Ha presentato una istanza formale alla presidenza del Consiglio dei ministri, alla Commissione di garanzia sugli scioperi, al Ministero delle Infrastrutture e della mobilità sostenibili e al Ministero dell’Interno