La portaerei Usa “Reagan” a spasso nel Mare Cinese

Ora la portaerei Usa. Secondo passaggio di un’unità navale statunitense nelle acque del Mare Cinese Meridionale nella giornata di oggi. A transitare nelle acque dove la Cina ha in corso dispute di sovranità con vari Paesi litoranei è stata la portaerei a propulsione nucleare Uss “Ronald Reagan” – al primo passaggio in quelle acque dall’inizio del 2022 – poche ore dopo il passaggio del cacciatorpediniere Uss Benfold vicino alle isole Paracel, contese tra Cina, Taiwan e Vietnam, che l’Esercito Popolare di Liberazione cinese ha dichiarato di avere «scacciato». Lo riferisce la Settima Flotta Usa, in un comunicato in cui si precisa che la portaerei sta conducendo «operazioni di sicurezza marittima» che fanno parte delle «operazioni di routine» della Marina statunitense nel Pacifico occidentale.

Portaerei Usa in transito

«La nostra presenza nel Mare Cinese Meridionale dimostra l’impegno dell’America per un libero e aperto Indo-Pacifico», ha commentato il capitano Fred Goldhammer, al comando della “Ronald Reagan”. Il transito giunge all’indomani dell’anniversario della sentenza della Corte Permanente di Arbitrato dell’Aja contro le rivendicazioni cinesi nell’area: il lodo arbitrale del luglio 2016 aveva stabilito che Pechino non aveva diritti giuridici, nè storici, su circa il 90% delle acque rivendicate dalla Cina nel Mare Cinese Meridionale.