Milani
3:56 pm, 13 Luglio 22 calendario

Chiara Ferragni al sindaco Sala: troppa violenza a Milano

Di: Redazione Metronews
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«Sono angosciata e amareggiata dalla violenza che continua a esserci a Milano. Ogni giorno ho conoscenti e cari che vengono rapinati in casa, piccoli negozi al dettaglio di quartiere che vengono svuotati dell’incasso giornaliero, persone fermate per strada con armi e derubate di tutto. La situazione è fuori controllo». Con queste parole Chiara Ferragni, influencer e imprenditrice digitale con 25 millioni di follower, lancia un allarme con una story su Instagram sulla situazione della sicurezza a Milano. “Per noi e i nostri figli abbiamo bisogno di fare qualcosa. Mi appello al nostro sindaco Giuseppe Sala”, continua la fashion blogger.

Una presa di posizione destinata a far discutere. Ultimamente Chiara Ferragni è spesso stata protagonista di prese di posizioni su argomenti di interesse pubblico e di impegno civile, cone nel caso della visita al Memoriale della Shoah assieme alla senatrice Liliana Segre.

«Chissà se almeno stavolta, che a segnalare il livello di insicurezza in cui è sprofondata la città è stata una importante imprenditrice milanese, vicina a Sala e alla quale lui stesso ha recentemente consegnato l’Ambrogino d’Oro, il primo cittadino inizierà a vedere le priorità della città». Così in una nota l’assessore regionale alla sicurezza, Riccardo De Corato, commenta le parole dell’influencer. Ma tutto il centro destra, dalla Lega al FI, prende l’assist lanciato da Ferragni e attacca Sala.

Reati in calo

I numero raccontano però una realtà più sfaccettata, rispetto all’allarme lanciato:. Gli ultimi dati diffusi dalla Prefettura raccontano che tra il 2011 e il 2021 sono diminuiti i delitti in genere (-28,92%) e, nello specifico, i furti in esercizi commerciali (-29,28%), i furti di auto in sosta (-65,34%), i danneggiamenti (-38,93%), i furti in abitazione (-48,83%), i furti con destrezza (-19,33%), le lesioni dolose (-30,26%) e gli omicidi volontari (-50%). In crescita invece, sempre in questo decennio, le rapine in pubblica via (+13,96%), i furti con strappo (21,59%) e le violenze sessuali (4,40%).

13 Luglio 2022
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