m5s nella tempesta
2:32 pm, 12 Luglio 22 calendario

M5S, Conte insiste: “Aspetto risposte”. Di Maio attacca. Renzi: “Draghi bis o voto”

Di: Redazione Metronews
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Il leader del M5S, Giuseppe Conte, insiste e ribadisce che si aspetta di «ricevere delle pronte risposte» da Draghi il «prima possibile».
«Contiamo come M5S di ricevere delle pronte risposte, quindi adesso ci aggiorneremo prima possibile», sono state le parole di Conte.

Renzi

Renzi: “Insopportabile pagliacciata M5S, meglio Draghi bis o voto”

«Insopportabile la pagliacciata M5S – ribadisce Matteo Renzi nella sua e-news – Draghi ha un punto di forza straordinario e unico: la sua reputazione. Non la perda per inseguire chi, come Conte, assomiglia sempre più a un clown che non fa ridere. Se i grillini vogliono restare, bene. Se se ne vogliono andare, è meglio un Draghi Bis politico o un Draghi Bis tecnico che per i prossimi dieci mesi sistemi Pnrr, legge di bilancio e politica estera, in attesa che si concluda la guerra. Se questa soluzione non è percorribile, meglio andare subito al voto: meglio le elezioni dei ricattucci grillini».

Di Maio

Di Maio: “M5S mette a repentaglio obiettivi Italia, dica se è dentro o fuori”

Per Luigi Di Maio, ministro degli Esteri e leader di Insieme per il Futuro, «noi come governo siamo impegnati sui tre fronti dei salari, della precarietà e del cuneo fiscale, e anche gli incontri che stiamo avendo in questi giorni sono importanti perchè battono questi tre tavoli di lavoro. Però dobbiamo lavorare seriamente, M5s dicano se sono dentro o fuori. Non si può pensare di affrontare l’appuntamento di giovedì in Senato come se fosse una cosa da nulla. Giovedì c’è una verifica di maggioranza e deve essere una verifica di maggioranza. Perchè noi dobbiamo metterci a lavorare. Anche sui tavoli internazionali abbiamo bisogno della massima compattezza della maggioranza per portare a casa i successi che servono a fronteggiare gli effetti economici di questa crisi».

«E’ un momento per il Paese molto particolare. Imprese, famiglie, lavoratori, ma anche persone che non hanno un lavoro, pensionati hanno bisogno di risposte. Noi, come Paese, abbiamo bisogno in questo momento di portare a casa provvedimenti che fermano l’inflazione, che consentono alle famiglie di non perdere il potere di acquisto, che consentano alle imprese di calmierare i costi dell’energia».   «Invece ci troviamo nell’ennesima fibrillazione di governo, nell’ennesima crisi. Nella quale c’è una forza politica che sta generando instabilità e che sta sostanzialmente mettendo a repentaglio gli obiettivi che dobbiamo raggiungere. Lo voglio dire molto chiaramente: far cadere il governo in questo momento vuol dire mancare la battaglia del tetto massimo al prezzo del gas, significa bloccare il paese, perdere i soldi del Pnrr, impedire di fare i decreti che servono. Non si può pensare di affrontare l’argomento, giovedì al Senato, come se fosse una cosa da nulla», aggiunge Di Maio.

Calenda: “Draghi autorevole, piantatela con gli ultimatum”

Draghi è stato conciliante e autorevole. Ha aperto dove si poteva ed è rimasto fermo sul punto fondamentale: il dovere di essere seri e responsabili con i soldi dei cittadini. Adesso ognuno faccia ciò che vuole. Ma piantatela con gli ultimatum“. Così Carlo Calenda su Twitter.

12 Luglio 2022
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