Incendi
5:07 pm, 12 Luglio 22 calendario
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Incendi, scende la diossina ma è allarme sanitario

Di: Redazione Metronews
La protesta ad Albano
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Sono in deciso calo, anche se ancora sopra la soglia indicata dall’Oms, i valori di diossina rispetto alla prima rilevazione di sabato, giorno in cui è divampato il maxi incendio a Centocelle. Secondo i dati rilevati dall’Arpa Lazio, si è passati infatti dal 10,6 pg/m3 allo 0,5, un valore di poco superiore alla soglia dello 0,3 indicata dall’Oms per l’ambiente urbano.

Dati Arpa in procura

La Procura di Roma acquisirà i dati Arpa sulla qualità dell’aria nell’ambito dell’indagine sui maxincendi avvenuti nella Capitale nelle scorse settimane e in particolare per quello di sabato che ha colpito l’area est. Gli inquirenti stanno infatti vagliando anche le ipotesi di reati ambientali e per questo è stata coinvolta nella indagini anche la Forestale che effettuerà verifiche nei terreni interessati dalle fiamme.

Medici preoccupati

Nelle aree vicine al maxi incendio scoppiato sabato scorso a Roma, meglio “evitare di mangiare prodotti agricoli coltivati nelle zone adiacenti e carni di animali allevate nelle stesse aree. Bene, inoltre, evitare contatto diretto con i fumi tossici che possono contenere anche altre sostanze irritanti per le vie respiratorie e le mucose esposte. Evitare di praticare sport attorno alle aree coinvolte dall’incendio”. Sono alcuni consigli del coordinatore del Lazio della Società italiana di medicina ambientale (Sima), Paolo Mezzana, “in attesa delle disposizioni sanitarie che verranno comunicate dalla Asl territoriale sulla base dei dati di monitoraggio forniti dall’Arpa”, in merito alla presenza di diossina nella capitale legata ai roghi che si sono susseguiti nella Capitale. “A incendio spento, a parte le precauzioni necessarie nelle aree più direttamente coinvolte per quanto riguarda i terreni, non ci sono attualmente timori per la salute”, rassicura Mezzana sentito dall’Adnkronos Salute.
“Per quel che riguarda i filtri dell’aria condizionata – spiega – sicuramente sostituirli può essere utile. I livelli di sostanze tossiche nell’aria dovrebbero abbassarsi molto rapidamente, probabilmente sono già tornati nella norma, quindi l’uso della mascherina all’aperto è superfluo. Peraltro le comuni mascherine utilizzate per il controllo dell’infezione da Sars-CoV-2 sono poco utili. Il problema resterà per i terreni coinvolti direttamente dall’incendio e per le aree strettamente attigue e riguarda il consumo di alimenti vegetali o carni di animali allevati in quei luoghi”.
“In queste ore, come società scientifica – riferisce Mezzana – stiamo ricevendo molte mail di persone preoccupate che chiedono consigli pratici. C’è sicuramente un pò di panico in alcune aree della città. Stiamo rassicurando perché non ci sono concreti pericoli, i livelli aerei della diossina calano molto rapidamente”.

Albano: riapre discarica

E ieri alcuni abitanti di Albano sono tornati a protestare per la riapertura della discarica con l’arrivo dei camion con i rifiuti provenienti da Roma.

12 Luglio 2022
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