Patanè: Comunicazione a tappeto per le mascherine sui mezzi pubblici

L’assessore capitolino ai Trasporti Eugenio Patanè annuncia una campagna di comunicazione a tappeto per le mascherine sui mezzi pubblici.

Patanè: Comunicazione a tappeto per le mascherine sui mezzi pubblici

A fronte dell’aumento dei contagi Covid nel Lazio, l’assessore ai Trasporti di Roma, Eugenio Patané, sta mobilitando l’agenzia capitolina Roma servizi per la mobilità e a tutto il comparto dei trasporti della Capitale. L’obiettivo è comunicare ai passeggeri «la necessità di indossare le mascherine Ffp2 e rispettare le elementari norme sul distanziamento in metro e sui mezzi di superficie».  La campagna passerà «attraverso i messaggi audio ma anche con i pannelli a messaggio variabile.

Patanè ha spiegato: «Stiamo predisponendo una comunicazione a tappeto su tutto il sistema del Tpl romano, in cui si chiederà agli utenti di rispettare le norme. È evidente che accanto a questo dovremo intensificare i controlli e fare in modo che le regole elementari vengano ricordate e rispettate».

Covid: oggi 11.257 positivi

Nel Lazio su 41.847 test, si registrano oggi 11.257 nuovi casi positivi al Covid-19 (meno 2.298 rispetto a ieri), con 5.467 contagi a Roma. Inoltre, si registrano 7 decessi (meno 5 rispetto a ieri) e 6.925 guariti. Per quanto riguarda l’occupazione dei posti letto negli ospedali, i ricoverati sono 736 (più 15 rispetto a ieri), mentre le terapie intensive sono 65 (più 3 rispetto a ieri).

È quanto emerge dal report delle Aziende sanitarie locali del Lazio reso noto al termine della task force regionale dei direttori generali delle Asl, Aziende ospedaliere, policlinici universitari e ospedale pediatrico Bambino Gesù, che si tiene in videoconferenza con l’assessore alla Sanità della Regione Lazio Alessio D’Amato. «Il rapporto tra positivi e tamponi è al 26,9%», spiega l’assessore D’Amato.

L’aumento di ricoveri in particolare nelle terapie intensive potrebbe far riaprire i reparti Covid negli ospedali. Un’opzione che la Regione ha evidenziato nei giorni scorsi e sulla quale il consigliere regionale di FdI Massimiliano Maselli ha commentato: «La Regione Lazio ha chiesto alle Asl e alle aziende ospedaliere del Lazio di riattivare entro il 9 luglio i posti covid per un totale di 844 posti. A parte lo Spallanzani che ha a disposizione 148 posti, gli altri 696 posti letto covid verranno “recuperati” chiudendo ancora una volta interi reparti e compromettendo quindi tutta una serie di attività essenziali che porteranno all’ennesimo  rinvio di visite mediche specialistiche, di interventi chirurgici e all’inevitabile e incontrollato fenomeno dell’allungamento delle liste di attesa».