Pnrr
3:58 pm, 29 Giugno 22 calendario

Pnrr, raggiunti 45 obiettivi dei primi 6 mesi. Ora seconda rata

Di: Redazione Metronews
condividi

Sono stati conseguiti nei tempi previsti tutti i 45 traguardi e obiettivi indicati dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (Pnrr)  per il primo semestre 2022. Lo comunica una nota del Mef, nella quale si legge come il ministero abbia quindi inviato alla Commissione europea la richiesta relativa al pagamento della seconda rata dei fondi del Pnrr del valore complessivo di 24,1 miliardi di euro, di cui 11,5 miliardi di contributi a fondo perduto e 12,6 miliardi di prestiti. Tra gli obiettivi raggiunti in questa prima tranche da segnalare l’aggiudicazione di tutti i contratti per progetti di connessione più veloce: “Italia a 1 Giga”, “Italia 5G”, “Scuola connessa”, “Sanità connessa”, “Collegamento Isole minori” e gli investimenti  nei piccoli borghi.

Tra gli obiettivi Pnrr l’economia circolare

Pochi giorni fa il ministro della Transizione ecologica Roberto Cingolani ha firmato i decreti per l’adozione della Strategia nazionale per l’economia circolare e l’approvazione del Programma nazionale per la gestione dei rifiuti  previsti dal Pnrr. La Strategia nazionale per l’economia circolare è «un documento programmatico all’interno del quale sono individuate le azioni, gli obiettivi e le misure che si intendono perseguire nella definizione delle politiche istituzionali volte ad assicurare un’effettiva transizione verso un’economia di tipo circolare. Il Programma nazionale di gestione dei rifiuti costituisce a sua volta uno dei pilastri strategici e attuativi della Strategia nazionale, trattandosi di uno strumento di indirizzo per le Regioni e le Province autonome nella pianificazione e gestione dei rifiuti, preordinato a orientare le politiche pubbliche e incentivare le iniziative private per lo sviluppo di un’economia sostenibile e circolare».

 Seconda rata Pnrr

Per quanto riguarda la seconda rata del Pnrr l’importo effettivo che sarà erogato, specifica il Mef, è pari a 21 miliardi di euro (suddivisi fra 10 miliardi di sovvenzioni e 11 miliardi di prestiti), al netto di una quota che la Commissione trattiene su ogni rata di rimborso, pari al 13% del prefinanziamento ricevuto ad agosto 2021 dall’Italia. L’erogazione delle risorse da parte della Commissione europea avverrà nei prossimi mesi all’esito dell’iter di valutazione previsto dai regolamenti. La tabella di marcia prevede ora che l’Italia raggiunga entro dicembre altri 55 obiettivi, portando a 100 quelli totali del 2022, così da poter accedere alla terza tranche di fondi, pari a 21,8 miliardi, dei quali ne saranno effettivamente erogati 19. Tra gli obiettivi prossimi  per la seconda tranche per esempio l’aggiudicazione dell’appalto (o degli appalti) per la costruzione della ferrovia ad alta velocità sulle linee Napoli-Bari e Palermo-Catania.

29 Giugno 2022
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Il giornale
Più letto del mondo