In arrivo 360 nuovi contatori per risparmiare l’acqua
Smat installerà entro cinque anni 360 mila radio contatori che ridurranno considerevolmente le perdite d’acqua sulla rete servita dalla Società metropolitana acque Torino, che gestisce il servizio idrico integrato di 290 comuni della provincia torinese. Ad annunciarlo, oggi, in audizione a Palazzo Civico, i vertici dell’azienda, il presidente Paolo Romano e il dg Marco Acri. In particolare, hanno spiegato, con un costo di 45 milioni ai quali concorre anche il Pnrr, Smat prevede di installare 360 mila radio contatori che consentiranno un bilancio idrico giornaliero, con tre letture nell’arco di 24 ore. «In una rete suddivisa in 100 distretti, sarà possibile rendersi immediatamente conto di consumi anomali dovute a perdite d’acqua ed intervenire tempestivamente – hanno sottolineato – sarà, cioè, un modo efficacie che consentirà, ad esempio, di individuare pressoché in tempo reale, consumi fuori norma per un condominio, evitando così bollette salate».
Il pano acqua della Regione
Dal canto suo, Regione Piemonte ha individuato alcuni interventi per migliorare le infrastrutture idriche segnalandoli al ministero Infrastrutture e Mobilità sostenibili in modo che possano usufruire delle risorse del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza. Gli interventi riguardano l’approvvigionamento d’acqua dell’invaso di Pianfei nel Comune di Chiusa di Pesio (Cn) la e realizzazione di una condotta di adduzione, l’acquedotto nella Valle dell’Orco (To) per l’approvvigionamento idrico a tutto il territorio del Canavese, il potenziamento della diga La Spina a Pralormo (To); il rilascio degli invasi Enel della Valle Gesso nel Cuneese; il miglioramento fondiario del Canale De Ferrari nell’Alessandrino; il riordino e il potenziamento dei sistemi di approvvigionamento di acqua ad uso idropotabile nel Novarese e Verbano Cusio Ossola.
Le opposizioni all’attacco di Cirio
Intanto, però contro la giunta Cirio si scagliano Giorgio Bertola e Francesca Frediani, consiglieri regionale Movimento 4 Ottobre Piemonte: « Le temperature record di questi giorni e la gravissima siccita’ che ha colpito duramente tutta l’Italia e costretto il Piemonte a dichiarare lo stato di calamita’, richiedono una risposta drastica e immediata. Ma la politica ha nicchiato, il Piemonte ha fallito e oggi ci troviamo sul limite del baratro. Questo è quanto pronunciato oggi dai giovani attivisti di Extinction Rebellion. Ci siamo uniti alla contestazione per sostenere la loro posizione».
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