Guerra in Ucraina
2:58 pm, 25 Giugno 22 calendario
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Dalla Bielorussia lanciati missili contro obiettivi in Ucraina

Di: Redazione Metronews
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UCRAINA – Mentre le truppe russe «continuano ad avanzare lentamente nel quadrante Sud» dell’Ucraina, secondo l’intelligence britannica, decine di missili sono stati lanciati dalla Bielorussia contro la regione di Chernihiv, che si trova a nord-ovest di Kiev, ha reso noto l’esercito ucraino (nella foto Lapresse, un soldato ucraino a Kharkiv dopo un bombardamento del 24 giugno).

I missili lanciati da Petrykaw, in Bielorussia

«Sei aerei Tu-22M3 hanno sparato 12 missili da crociera dalla città di Petrykaw», nel sud della Bielorussia. «I bombardieri sono decollati dall’aeroporto di Chaikovka, nella regione russa di Kaluga», a 270 chilometri a nord del confine ucraino. «Sono quindi entrati nello spazio aereo della Bielorussia e dopo aver lanciato i missili, sono tornati in Russia», ha proseguito l’intelligence ucraina aggiungendo che oltre al villaggio di Desna i russi hanno colpito obiettivi «nelle regioni di Kiev e Sumy» (nord-est). Al momento «non ci sono vittime» ma «un’infrastruttura è stata colpita», ha spiegato l’esercito ucraino senza precisare se fosse militare o meno.

Poco prima c’era stato l’incontro tra Putin e Lukashenko

«L’attacco missilistico (lanciato dalla Bielorussia, ndr) oggi è direttamente legato agli sforzi del Cremlino tesi a trascinare la Bielorussia nella guerra in Ucraina in qualità di cobelligerante», ha scritto su Telegram la direzione generale dell’intelligence di Kiev. L’attacco ha preceduto di poche ore l’incontro a San Pietroburgo fra il presidente russo, Vladimir Putin, e il suo omologo bielorusso, Alexander Lukashenko, prima della visita in Bielorussia, prevista per giovedì e venerdì, del capo della diplomazia russa, Serghei Lavrov.

Non solo Bielorussia. Missili anche dal Mar Nero su Leopoli

Secondo Kiev Independent, inoltre, sei missili lanciati dal Mar Nero hanno raggiunto l’oblast di Leopoli. Due sono stati abbattuti, mentre gli altri quattro hanno colpito le infrastrutture militari nel distretto di Yavoriv, ferendo quattro persone, ha detto in un video il governatore della regione, Maxim Kozytskyi. Vitaliy Bunechko, governatore della regione di Zhytomyr, nel Nord dell’Ucraina, ha riferito che «circa 30 missili sono stati lanciati contro una infrastruttura militare che si trova molto vicino alla città di Zhytomyr».

I russi: «Eliminati centinaia di mercenari»

Da parte sua, l’esercito russo afferma di aver colpito con armi di precisione un impianto industiale a Kostiantynivka, nel Donbass, uccidendo «fino a 80 mercenari polacchi» e distruggendo «20 veicoli da combattimento corazzati e 8 sistemi lanciarazzi multipli». Inoltre, ha spiegato il portavoce della Difesa russa, Igor Konashenkov, «nelle ultime 24 ore oltre 300 soldati ucraini e mercenari stranieri sono stati eliminati e 35 armi pesanti sono state distrutte alle porte di Mykolaiv». Insomma, ha concluso Konashenkov, «il nemico continua a soffrire perdite importanti».

L’intelligence britannica e il generale Surovikin

L’intelligence britannica ipotizza anche un terremoto ai vertici della Difesa russa con numeorsi generali rimossi e l’arrivo al comando
del Raggruppamento delle Forze Meridionali del colonnello-generale Sergei Surovikin, «la cui carriera è stata macchiata da accuse di corruzione e brutalità».

25 Giugno 2022
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