pesticidi
1:18 pm, 22 Giugno 22 calendario

La Ue: dimezzare uso di pesticidi chimici entro il 2030

Di: Redazione Metronews
condividi

La Commissione europea ha adottato due proposte legislative mirate a dimezzare l’uso dei pesticidi chimici nell’Ue entro il 2030 e ripristinare gli ecosistemi danneggiati: dai boschi alle zone umide, passando per i fiumi, le praterie e gli ambienti marini.

Il problema pesticidi chimici

L’esecutivo Ue propone un programma di ripristino dell’80% degli habitat europei che sono in cattive condizioni e di coprire – entro il 2030 – almeno il 20% delle aree terrestri e marittime dell’Ue con misure di ripristino della natura. Le misure adottate oggi dal Collegio dei commissari mirano inoltre a invertire il declino del numero di impollinatori – come api e bombi – e aumentarne le popolazioni.

Entro il 2030 bisognerà anche azzerare le perdite nette di spazi verdi urbani, che dovranno aumentare del 5% entro il 2050, con un minimo del 10% della superficie di ogni centro urbano coperta da alberi.

Le nuove proposte della Commissione includono la fissazione di obiettivi giuridicamente vincolanti a livello Ue e nazionale per ridurre del 50% entro il 2030 l’uso di pesticidi chimici e delle sostanze più pericolose. Gli Stati membri fisseranno i propri obiettivi di riduzione nazionali entro parametri definiti per garantire che l’intera Ue raggiunga il traguardo del dimezzamento delle sostanze chimiche. Le nuove misure – si legge nella proposta – garantiranno che tutti gli agricoltori e altri utilizzatori professionali di pesticidi pratichino la gestione integrata dei parassiti, in cui vengono presi in considerazione metodi ambientali alternativi di prevenzione e controllo dei parassiti in modo che i pesticidi chimici vengano utilizzati come una misura di ultima istanza.

“La Ue sosterrà finanziariamente gli agricoltori”

La Politica agricola comune sosterrà finanziariamente per un periodo di 5 anni gli agricoltori per coprire tutti i costi delle nuove norme» sulla riduzione dei pesticidi chimici, che prevedono l’uso di metodi alternativi alle sostanze che l’Ue vuole dimezzare entro il 2030. Lo ha dichiarato la commissaria europea alla Salute, Stella Kyriakides, nella conferenza stampa di presentazione delle proposte della Commissione europea mirate a ridurre l’uso di pesticidi e proteggere gli ecosistemi a rischio. «Nessuno sarà lasciato indietro», ha garantito Kyriakides sulle nuove norme che avranno un impatto sul mondo agricolo.

22 Giugno 2022
© RIPRODUZIONE RISERVATA