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1:19 pm, 21 Giugno 22 calendario

Siccità, si va verso lo stato d’emergenza nazionale

Di: Redazione Metronews
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Siccità, si va verso lo stato d’emergenza nazionale. «Le preoccupazioni delle Regioni per l’allarme siccità sono giustificate e il governo, come sempre ha fatto, condividerà un percorso con le Regioni e credo ci siano le condizioni per arrivare a dichiarare lo stato di emergenza». Lo ha detto oggi il sottosegretario alla Salute, Andrea Costa, intervistato da Skytg24. Più sul lungo termine il il Governo sta lavorando a un “piano acqua” in raccordo con le Regioni. Ad annunciarlo è la ministra per il Sud e la Coesione territoriale Mara Carfagna: “L’emergenza idrica non ci coglie impreparati: sono sei mesi che lavoriamo, con tutte le Regioni e diversi ministeri, a un “piano acqua” che sostenga l’intera filiera, dagli invasi agli acquedotti alle utenze finali”.

Siccità, si va verso lo stato d’emergenza nazionale

Sale l’attesa per la dichiarazione dello stato d’emergenza, che il Governo è intenzionato a concedere e che servirà però non per interventi strutturali ma a far avere i ristori alle aziende agricole, che rischiano di perdere una parte cospicua del raccolto, e a mettere a disposizione le risorse necessarie per far intervenire le autobotti laddove si dovessero seccare i rubinetti. Enrico Letta, segretario Pd, va in pressing sul governo: «Ero nella zona del Po e ho potuto toccare con mano il tema della siccità, siamo a spingere il governo per la proclamazione dello stato di emergenza per la siccità avvenga prima possibile» ha detto il segretario.

Non era all’ordine del giorno ma vista l’emergenza il tema della siccità sarà affrontato anche nel corso della Conferenza delle Regioni prevista per oggi. I governatori si vedranno alle 13 mentre domani alle 16.30 la conferenza tornerà a riunirsi per incontrare il capo della Protezione civile Fabrizio Curcio. Possibile che si parli di un quadro comune di ordinanze per prevenire lo spreco d’acqua, con il razionamento e l’indicazione a privilegiare l’uso dell’acqua per i fabbisogni primari.

Enel spegne la centrale idroelettrica sul Po

Intanto si fanno sentire i primi effetti sulla produzione di energia nel nostro Paese. Arrestata in via temporanea, a causa della siccità che sta affliggendo il Po che non ne permette al momento il funzionamento, la centrale idroelettrica di Isola Serafini, nel Piacentino: l’impianto idroelettrico, conferma Enel Green Power, ripartirà solamente a seguito del ripristino delle condizioni idrauliche sufficienti all’esercizio dell’impianto stesso.

Coldiretti: l’89% dell’acqua piovana viene dispersa

La Coldiretti intanto lancia un nuovo allarme: ogni anno in Italia “si perde l’89% dell’acqua piovana“. «Appare evidente – dice il presidente della Coldiretti Ettore Prandini – l’urgenza di avviare un grande piano nazionale per gli invasi che Coldiretti propone da tempo».

 

 

21 Giugno 2022
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