Calciomercato
4:30 pm, 20 Giugno 22 calendario
4 minuti di lettura lettura

Scaroni: «Leao prezioso, ma facciamo sostituzioni incredibili»

Di: Redazione Metronews
condividi

CALCIO – Il presidente del Milan Paolo Scaroni butta lì: Leao? Prezioso, certo, ma…«abbiamo già dimostrato di sapere fare sostituzioni incredibili». Come l’ingresso di Kalulu in sostituzione di Kjaer infortunato. Una frase un po’ sibillina, che ai tifosi rossoneri non farà certo piacere, proprio in un momento in cui il mercato del Diavolo non si è ancora chiarito dopo il passaggio di proprietà.

Scaroni su Leao: non proprio «incedibile»

Scaroni, parlando a “La politica nel pallone” di Gr Parlamento Rai, ha fatto il punto a tutto tondo. Su Leao: «Leao incedibile? Non parlo mai di questi temi, non voglio fare invasioni di campo con Maldini. Visto il ruolo che ha avuto, Leao è una pedina preziosa per il Milan, ma abbiamo dimostrato di saper fare sostituzioni incredibili. Penso all’infortunio di Kjaer e all’ingresso di Kalulu: siamo contenti di aver scoperto un talento».

Uno sguardo a Psg e all’Inter

Poi su Psg, Sanches e i “colpi” dell’Inter: «Psg su Scamacca e Renato Sanches? Le regole del fair play finanziario devono valere per tutti, perché non c’è niente di peggio di una giustizia ingiusta». Quanto ai cugini e al probabile arrivo di Dybale Lukaku: «Cerco di non preoccuparmi per cose non avvenute, per ora mi sembrano tutte ipotesi, ma poi guardo al nostro club».

Non solo Leao. Scaroni attende la conferma di Maldini e Massara

Centrale, comunque, per Scaroni è la questione della definizione delle linee di intervento societarie. Infatti dice: «Il nuovo Cda del Milan? Ci stiamo avviando verso una soluzione, per cui Elliott rimarrà con almeno due consiglieri, mi auguro che Singer resti in Consiglio e ci sia una continuità con il vecchio board. Siamo sicuri di poter contare su Gazidis fino alla fine del suo contratto a fine a novembre, Cardinale gli ha proposto di rimanere nel consiglio. Io per il momento gli ho detto che voglio capire bene l’evoluzione complessiva del quadro ma sarei contento di continuare questa appassionante avventura che mi ha coinvolto negli ultimi 4 anni, non ho preoccupazioni». Quanto al contratto di Maldini e di Massara: «Il cambio di proprietà in questo momento un po’ cruciale ha creato delle complessità che non c’erano e ritardato tante cose ma i rapporti sono eccellenti. Non mi preoccupo molto del tema Maldini e Massara, nel senso che non ho il minimo dubbio che si raggiungerà un accordo per questa coppia che è stata così importante nel farci conseguire lo scudetto, continui con noi nei prossimi anni. Perdiamo tante occasioni? Non lo so, perdiamo forse tante chiacchiere, vedo decide di ipotesi. Noi del Milan abbiamo l’abitudine di essere un po’ più riservati di altri, non mi sembra che perdiamo dei colpi».

Il Milan e il nuovo stadio: Sesto e Milano pari sono

Infine, la questione dello stadio nuovo: «Mi auguro che Sesto resti una alternativa per il nostro stadio. Noi la prima opportunità che avremo per fare lo stadio la coglieremo, che sia Sesto o San Siro. Da questo punto di vista mi auguro che Sesto si dichiari disponibile come ha fatto fino ad oggi l’attuale sindaco. Noi questo venerdì incontriamo il sindaco Sala per il via alla procedura di consultazione popolare che era necessario per quanto riguarda San Siro. Lavoriamo sul tema San Siro e attendiamo il risultato delle elezioni a Sesto. Cercheremo di arrivare a una soluzione che doti le due milanesi di uno stadio efficiente e moderno come tutti i grandi club in Europa».

20 Giugno 2022
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Il giornale
Più letto del mondo