Speranze azzurre umiliate. La Germania vince 5-2

CALCIO – Speranze azzurre fioche. Umiliate dall’inarrivabile superiorità dei panzer. A Moenchengladbach il 5-2 della Germania fa scivolare l’Italia al 3° posto del girone di Nations: arrivederci al 23 settembre, S.Siro, quando arriverà l’Inghilterra (il 26 ci sarà l’Ungheria, che ha dato 4-0 all’Inghilterra). Ma, soprattutto, fa disperare del futuro. La giovane Italia sorprende, quasi, i potenti tedeschi: solo nei primi 10’, però, con le combinazioni del tridente Gnonto-Raspadori-Politano. Poi Kimmich penetra nella difesa nostrana come una spada di fuoco nel burro. Tutti in bambola, dietro. I tedeschi prendono il pallino. Gli azzurri barcollano. Gnonto, 18 anni, ha personalità nel tenere il lato sinistro. Ma il rigore di Gundogan (per fallo di un impacciato Bastoni su Hofmann) suggella una superiorità conclamata.

Le speranze azzurre? Soprattutto Gnonto

Nella ripresa, dentro il baby Scalvini e Caprari. Ennesimi debutti. Ma il rinnovato vigore azzurro sbatte contro il 3-0 di Mueller e la doppietta di Werner, favorita da un Donnarumma inaccettabile. Poi, è solo buio. Di Gnonto (se lo merita) e Bastoni i gol, inutili, che alleviano l’onta.

Mancini: «Germania forte, ma abbiamo concesso troppo»

«Abbiamo fatto troppi errori, altrimenti non si subiscono tutti questi gol. Stasera è mancato tanto in difesa, ovvio che in partite come queste ci siano difficoltà in più, ma non è una scusa. La Germania è forte, noi abbiamo concesso troppo, peccato perchè avevamo fatto anche intravedere qualcosa di buono nonostante il risultato. Stiamo facendo un percorso, finora ci sono state cose buone e altre meno, ci dispiace chiudere così questo ciclo di partite. Ma ripartiremo al più presto». Questo il pensiero del ct dell’Italia, Roberto Mancini, al termine della gara persa con la Germania per 5-2 in Nations League.

Donnarumma risponde piccato alla cronista della Rai

Gigio Donnarumma, protagonista negativo, ribatte piccato alla cronista della Rai che aveva sottolineato la sua “papera” in occasione dello 0-5 di Werner paragonandola all’errore in Psg-Real che portò al gol di Benzema: «Se volete fare questioni su errori fateli pure, sono il primo a prendermi le responsabilità quando sbaglio». Prima aveva detto: «Stasera non è andato bene nulla. Tutti abbiamo fatto degli errori, ma l’importante sarà crescere ricordandoci ciò che abbiamo sbagliato. Non ci sono scuse».