Al della Cooperativa le istruzioni per una Gina moderna

TEATRO Da domani al 19 giugno al Teatro della Cooperativa sarà di scena Va’ Gina! tutto quello che serve sapere per essere una Gina moderna, scritto, diretto e interpretato da Luisa Bigiarini e Federica D’Angelo.

Essere una Gina oggi

Cosa significa “Essere una Donna Oggi?” Per saperlo dobbiamo ripartire dalle origini, dai primordiali insegnamenti che sono stati tramandati di madre in figlia, fino ad arrivare alle madri delle nostre bisnonne, alle madri delle nostre nonne, alle madri delle nostre madri: quindi parliamo del patriarcato. Con il pretesto di un corso per fornire gli strumenti per diventare “donne perfette”, le due attrici, Federica D’Angelo e Luisa Bigiarini – nello spettacolo Gina e Gina – percorrono tutti i temi considerati femminili: la manutenzione del proprio corpo come atto d’amore verso loro stesse, il miglior comportamento da tenere al primo appuntamento, l’innominabile ciclo mestruale e l’approccio al sesso.

Gina e Gina e le regole del patriarcato

Ogni regola dettata viene però presto contraddetta in un gioco di continui smascheramenti dell’ipocrisia del patriarcato. Le regole vengono sbeffeggiate, ribaltate, ironizzate dalle due performer e il patriarcato viene trattato come i vecchi giullari di corte mentre gli attuali stand-up più graffianti trattano il potere. Perché il patriarcato è esigente. Ad un certo punto la donna si accorge che ha qualcosa che tutti vogliono. Il patriarcato dice che va protetta, preservata, che è un giardino delicato: ma non sarebbe più facile se ogni tanto si potesse lasciare a casa il sesso di una donna? Lo spettacolo è un atto di coscienza, un atto politico, una denuncia.

Le due autrici e protagoniste

Due attrici, due comiche, due donne. Luisa Bigiarini e Federica D’Angelo si incontrano nel 2010 alla Scuola del Teatro Arsenale di Milano e si diplomano nel 2012. Durante la scuola diventano molto amiche e lo sono ancora oggi. Il loro percorso
artistico e formativo procede separatamente, ma le fa rincontrare alla Biennale College Teatro 2019. È lì, al workshop di Monica Capuani, che rileggono I monologhi della vagina. Rientrate, quindi, a Milano decidono di darsi allo studio di testi contemporanei al femminile, tra cui Il collo mi fa impazzire di N. Ephron, Manuale per ragazze rivoluzionarie di G. Blasi, Cosa pensano le ragazze di C. De Gregorio. Da questi studi nasce lo spettacolo di scena al della Cooperativa (www.teatrodellacooperativa.it)