Montecarlo
11:00 pm, 30 Aprile 22 calendario
5 minuti di lettura lettura

Montecarlo Film festeggia tra Yaman, Sandrelli e Argentero

Di: Orietta Cicchinelli
Montecarlo
condividi

Tra la standing ovation a Stefania Sandrelli, l’elegante voce dell’eclettico Tom Leeb, la discesa di Can Yaman (che si concede ai fan), le battute di Chiambretti & sir Ezio Greggio, gli applausi per “Doc” Luca Argentero, e la consegna dei premi, cala il sipario al Montecarlo Film Festival de la Comédie. Tanta roba in questa 19esima edizione.

I premi del 19° Montecarlo Film Festival

La Giuria composta da Paul Haggis (Presidente), Tom Leeb, Clara Ponsot e il simpatico Pierpaolo Spollon, sempre in vena di battute, premia il canadese Babysitter. Il film ottiene due riconoscimenti come miglior film e quello come miglior attore a Steve Laplante. La miglior regia va allo spagnolo Dani De la Orden per Mamá o papá, che vince anche il premio Best Actress a Miren Ibarguren. Al danese Miss Viborg va il premio Special Jury Award for an outstanding first feature film. La Giuria del Monte-Carlo Film Festival ha voluto premiare Odd-Magnus Williamson per Best Screenwriting con Nothing to Laugh About.

Al film italiano Una Boccata d’aria regia di Alessio Lauria con Aldo Baglio (premiato anche alla Carriera) va il Premio del Pubblico. Infine, il premio Short Comedy Award (consegnato da un Chiambretti che gioca sul palco con l’ideatore e direttore del Festival Ezio Greggio) va all’esilarante cortometraggio di origine Keniota A guide to dining out in Nairobi.

Parterre ricco al Grimaldi Forum

Tra abiti in tulle, trionfi di paillettes e schiene nude, si accende lo show al Grimaldi Forum di Monte-Carlo che celebra gli ospiti. Con Ezio Greggio sempre pronto nel ruolo di mattatore con l’elegante Cristina Marino (che poi accoglie con un bacio il premiato Luca Argentero, la sua dolce metà, che racconta quanto ormai si sia calato anche nella vita nel ruolo della serie “Doc”.

Stefania Sandrelli la più amata

Tanti gli ospiti internazionali e italiani del piccolo e grande schermo. Tra i momenti più toccanti il Movie Legend Award, a Stefania Sandrelli, l’iconica attrice che ha fatto la storia del cinema italiano con più di 100 film (C’eravamo Tanto amati, La Famiglia, Io la conoscevo bene, Prosciutto Prosciutto, Divorzio all’italiana). Tutti in piedi per lei che si commuove ricevendo il premio dalle mani di Cattelan che le chiede, banalmente, cosa sia la Felicità… Lei, che ha appena spiegato come oggi si viva in un momento non troppo felice, tra pandemia e guerra, risponde con un invito a cogliere l’attimo perché, banalmente, “la felicità è quando sei felice”.

La semplice eleganza di Luca Argentero

A Luca Argentero (Doc-nelle tue mani, Le fate Ignoranti-la serie, Come un gatto in tangenziale-ritorno a Coccia de Morto) il premio alla carriera. L’attore, che considera ormai Ozpetek come un “fratello maggiore a cui chiedere consigli”, si scioglie sul palco lasciandosi andare a una dolce dichiarazione per la sua bella e brava Cristina Marino.

Agli astri nascenti del cinema italiano, Ludovica Martino ( Skam, Sotto il sole di Riccione, ) e Lorenzo Zurzolo (Baby, Summertime, Eo) il Premio Speciale Next Generation Award al miglior interprete under 30. Premio speciale, Monte Carlo Film Festival-Next Generation Comedy Award, anche per Giancarlo Commare (Skam, Ancora più bello, Sempre più bello, Maschile Singolare) per l’interpretazione in Ancora più bello.

Inoltre, al Presidente di Giuria del Montecarlo Film Festival, il premio Oscar Paul Haggis (Crash-contatto fisico, Million Dollar Baby), il prestigioso Movie Legend Award.

Da Chiambretti a Can Yaman, Montecarlo show

Se lo showman Piero Chiambretti regala momenti di puro divertimento, scherzando con sir Ezio sulla sua statura, la celebre giornalista Cesara Buonamici (che non si scompone e si è tolta le scarpe col tacco prima di scendere la scala mobile che la porta in sala al Grimaldi Forum) ricorda il duro momento e la difficoltà di tirare fuori qualche buona notizia oggi. «Per fortuna c’è il cinema!» chiosa. Applausi e tifo per lo storico calciatore della Juventus Andrea Barzagli, mentre l’attore e modello turco Can Yaman, che prossimamente (?) vedremo nei panni della famosa tigre della Malesia, Sandokan, tutto vestito di bianco, manda in tilt anche le signore e signorine del Principato di Monaco.

Can Yaman: «L’Italia mi ha reso un uomo migliore»

Assaltato dai fan all’ingresso, tra foto, selfie, autografi, abbracci (alla faccia del Covid) risponde alle sole domande sull’associazione For Children che ha fondato per ringraziare chi “tanto amore gli ha dato e gli dimostra ancora tutti i giorni in Italia”. Poi, da imprenditore, ricorda il suo profumo e sembra quasi timido sul palco quando Greggio ricorda anche il libro che Can Yaman ha scritto. «Lì trovate tutto di me e della fatica che ho fatto per arrivare sin qui» si limita a sottolineare, ringraziando ancora l’Italia per il grande affetto ricevuto. «L’Italia mi ha reso un uomo migliore», ricorda ancora.

Un applauso speciale per l’artista Tom Leeb che con con la canzone Sun e la sua presenza scenica ha portato una ventata di ulteriore bellezza alla serata che, dopo la foto di gruppo, si chiude con la cena di gala al Grimaldi Forum. Prosit!

Tom Leeb
Stefania Sandrelli
L’attore Remo Girone premia Aldo Baglio
Argentero con Cristina Marino
Can Yaman si concede ai fan
30 Aprile 2022 ( modificato il 1 Maggio 2022 | 10:49 )
© RIPRODUZIONE RISERVATA