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6:10 pm, 30 Maggio 22 calendario

La benzina prende il volo: il servito oltre i 2 euro al litro

Di: Redazione Metronews
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Continuano a salire i prezzi della benzina, sostanzialmente stabili quelli del diesel. La media nazionale per la verde in modalità self service tocca questa mattina quota 1,9 euro/litro, mentre sul servito siamo ben oltre i 2 euro/litro (sempre al netto dello sconto sulle accise di 30,5 centesimi al litro, che scadrà l’8 luglio).

Il prezzo della benzina

Stando alla consueta rilevazione di Staffetta Quotidiana, IP ha aumentato di 1 centesimo al litro i prezzi consigliati della benzina e del gasolio. Per Q8 e Tamoil registriamo un rialzo di 2 cent/litro sulla benzina. Queste sono le medie dei prezzi praticati comunicati dai gestori all’Osservatorio prezzi del ministero dello Sviluppo economico ed elaborati dalla Staffetta, rilevati alle 8 di ieri mattina su circa 15mila impianti: benzina self service a 1,900 euro/litro (+9 millesimi, compagnie 1,905, pompe bianche 1,889), diesel a 1,821 euro/litro (+1, compagnie 1,828, pompe bianche 1,806). Benzina servito a 2,028 euro/litro (+6, compagnie 2,070, pompe bianche 1,945), diesel a 1,955 euro/litro (-2, compagnie 2,002, pompe bianche 1,863). Gpl servito a 0,832 euro/litro (-1, compagnie 0,840, pompe bianche 0,822), metano servito a 1,849 euro/kg (-13, compagnie 1,921, pompe bianche 1,793), Gnl 2,084 euro/kg (-10, compagnie 2,085 euro/kg, pompe bianche 2,083 euro/kg).
Questi sono i prezzi sulle autostrade: benzina self service 1,969 euro/litro (servito 2,198), gasolio self service 1,906 euro/litro (servito 2,143), Gpl 0,918 euro/litro, metano 2,237 euro/kg, Gnl 2,089 euro/kg.

Petrolio oltre 120 dollari

I prezzi del petrolio proseguono in rialzo ed il Brent ha superato i 120 dollari al barile mentre i leader dell’Ue discutono un sesto pacchetto di sanzioni contro Mosca. Il Brent del Mare del Nord con consegna di luglio sale dell’1,16% a 120,82 dollari, un livello che non superava dalla fine di marzo. Il West Texas Intermediate statunitense con consegna luglio avanza dello 0,97% a 116,19 dollari dopo aver toccato un massimo di due mesi a 116,39 dollari.

«Il Wti e il Brent sono in rialzo perchè l’Unione Europea sta ancora cercando di negoziare un divieto sul petrolio russo», ha commentato David Madden, analista di Equiti Capital. «Ci sono opinioni diverse all’interno del blocco sull’embargo, e sembra che le misure non saranno così severe come previsto», ha aggiunto.
A Bruxelles i leader dell’Ue hanno cercato di raggiungere un accordo su un embargo al petrolio russo che consentirebbe un sesto pacchetto di sanzioni contro Mosca, sotto la pressione dell’Ungheria, che ha condizionato il suo via libera a garanzie sulle forniture.

30 Maggio 2022
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