Vince Perez, Leclerc beffato: la strategia della Ferrari è un disastro

Sergio Perez vince il Gp di Monaco sul circuito cittadino di Montecarlo. Leclerc beffato da un errore. Una gara tormentata (e rimandata dalla pioggia). Che ha visto anche un pauroso incidente (quello di Mick Schumacher, fortunatamente illeso).

E soprattutto il clamoroso errore del muretto ferrarista che manda in tilt Leclerc: il doppio pit stop al 18° giro è costato al ferrarista la retrocessione dal primo al quarto posto finale dietro Verstappen.

Perez primo, Leclerc quarto (con errore del muretto)

Il messicano della Red Bull intanto si è imposto davanti alla Ferrari dello spagnolo Carlos Sainz e al compagno di squadra e leader iridato, l’olandese Max Verstappen. Quarto posto la seconda Rossa, quella del monegasco Charles Leclerc che precede gli inglesi George Russell, con la Mercedes e Lando Norris con la McLaren. A completare la top ten lo spagnolo dell’Alpine Fernando Alonso, l’inglese della Mercedes Lewis Hamilton, il francese dell’Alpine Esteban Ocon e il finlandese dell’Alfa Romeo Valtteri Bottas.

Maledizione Leclerc, paradiso Perez

È successo praticamente di tutto a Monaco. Continua la maledizione della gara corsa in casa per Leclerc, che nonostante la pole stavolta si è dovuto arrendere e chiudere al 4° posto dopo un errore del muretto che prima lo richiama ai box e poi gli dice troppo tardi di restare fuori. Via radio il monegasco va su tutte le furie. A quel punto rientra in pista alle spalle di Verstappen e il pasticcio è fatto in una gara scattata con grande ritardo per la pioggia e interrotta anche per il pauroso incidente di Mick Schumacher che ha distrutto l’auto. Pilota illeso, Haas spezzata in due. Vince Perez e Verstappen, così, allunga nella classifica del Mondiale.

Le urla di Leclerc, la gioia di Perez

Leclerc ha urlato tutto il suo disappunto in radio al muretto. «Non ho parole-, non è possibile!» ha detto. E poi ha ribadito il concetto chiaramente a Sky Sport: «Fa male. Ci sono tante gare e abbiamo il passo, ma non possiamo permetterci di arrivare quarti, quando avevamo sei secondi di vantaggio sul secondo. Stavo gestendo il gap con quelli dietro. Fa male, in più a casa mia. Perdiamo tanti punti. Doveva essere nostra, io ho fatto tutto bene. Ho bisogno dell’aiuto del team, oggi abbiamo chiaramente preso una decisione sbagliata prima e un’altra dopo, scegliendo di pittare dietro Carlos. Ci sono stati tanti errori. Devo riguardare la gara, ci sono state troppe cose. Ora c’è solo tanta delusione. Se sono riuscito a mantenere la calma nel finale? Su questo sono migliorato tanto. Ho fatto due e tre respiri, mi sono sfogato e poi ho resettato. Amo questo team e tutte le persone, ma quello che è successo oggi non va bene».

Infatti Verstappen ha guadagnato qualche punto nella classifica del Mondiale piloti di F1 nei confronti del ferrarista Charles Leclerc, che insegue ora a -9. Il campione del mondo in carica, infatti, conta 125 lunghezze nella graduatoria iridata, il monegasco insegue con 116. Sergio Perez, dopo la vittoria di oggi, sale a 116, che gli vale il terzo posto, il britannico George Russell è a 84, mentre lo spagnolo Carlos Sainz è a 83.

«Si tratta assolutamente di un sogno che si realizza, vincere qui a Montecarlo è qualcosa di veramente speciale. E’ stata davvero dura, non era semplice tenere dietro Sainz. Sono davvero felice di quanto ho fatto, questa è una giornata che sicuramente farò fatica a dimenticare», ha detto Perez. Il messicano ha centrato in questo modo la terza – e sicuramente inattesa, in questo caso – vittoria della sua carriera in Formula 1.