Torino
6:15 pm, 25 Maggio 22 calendario

Nasce a Torino il centro biotecnologico per 500 ricercatori

Di: Redazione Metronews
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Taglio del nastro in via Nizza 44 a Torino per il secondo edificio del Centro Interdipartimentale di Biotecnologie Molecolari dedicato a Guido Tarone, direttore del dipartimento di Biotecnologie Molecolari e Scienze per la Salute dell’ateneo torinese e scienziato di fama internazionale nel campo della Biologia cellulare. Il nuovo edificio, che amplierà il Centro di Biotecnologie fino a raggiungere 30mila mq, si candida a diventare uno dei principali poli per la ricerca biomedica sul territorio piemontese e nazionale. Un polo destinato all’insediamento di attività di ricerca che favoriranno la sinergia tra gruppi provenienti da diversi Dipartimenti e luogo aperto a incubatori di impresa e a gruppi di ricerca europei.

L’ampliamento, che ospita il Centro di Eurobioimaging in cui sarà concentrata strumentazione di elevato contenuto tecnologico, svolgerà un ruolo di catalizzatore della ricerca nel campo della genetica con l’obiettivo di coniugare le eccellenze in campo sanitario, scientifico, organizzativo e formativo in stretto rapporto con il mondo produttivo, al fine di garantire livelli elevati di risposta ai bisogni sanitari e creare occasioni di sviluppo economico e sociale, delle tecnologie applicate alla medicina, dell’ingegneria biomedica, bioingegneria e bioinformatica.

Il centro dovrà rapportarsi con il parco della Salute

Il centro, inteso anche come braccio preclinico del contrastato Parco della Salute e della Scienza, ospiterà più di 500 ricercatori. «Un grande risultato per l’Ateneo che rappresenta uno sforzo corale di tutta la comunità accademica con il supporto delle istituzioni regionali e della città metropolitana – ha spiegato il rettore dell’Università di Torino, Stefano Geuna – grazie a questo primo ampliamento avremo la possibilità di ospitare nuovi gruppi di ricerca, nazionali e internazionali, e di attivare nuove tecnologie che saranno di supporto anche alle aziende con cui collaboriamo e collaboreremo. Un importante investimento dell’Università di Torino per mettere a sistema la filiera della salute e della ricerca medica aprendola al territorio e alle imprese per rispondere alla domanda e alle attese di innovazione e sostenibilità nell’ambito sanitario».

 

 

 

25 Maggio 2022
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